In Toscana il prossimo anno ci saranno 917 cattedre in meno
Dopo il decreto legge 122 del 2008 il prossimo anno la Toscana perderà 917 cattedre. Il direttore dell'Ufficio scolastico regionale: "Cerchiamo di confermare il più possibile il tempo pieno"
Dopo le proteste in piazza Santa Croce contro i tagli all’istruzione arrivano i bilanci. Sono 917 i posti del personale docente in meno per il prossimo anno scolastico in Toscana, previsti dal decreto legge 112 del 2008: lo ha confermato Angela Palamone, direttore dell'Ufficio scolastico regionale, parlando a margine della presentazione di un'iniziativa sui disturbi dell'apprendimento.
Riguardo alla ripartizione dei tagli nelle singole realtà, Palamone ha affermato che "tutto è ancora in fase di elaborazione: ho riunito gli uffici lunedì scorso, stanno facendo la mappa delle scuole; devo riunire i sindacati e parlare con gli enti locali". Il direttore ha spiegato che i calcoli per quanto riguarda le scuole di secondo grado saranno fatti dopo la definizione dell'organico delle scuole primarie: "Cerchiamo di confermare il più possibile il tempo pieno", ha aggiunto a tale proposito.
Già lo scorso 4 marzo l'assessore provinciale Di Fede aveva spiegato che non ci sarà: "numero chiuso ne limitazioni sugli indirizzi" delle scuole superiori. A rischio il trend positivo di Firenze e della Regione, il capoluogo stazionava nella top 20 per gli investimenti in servizi e pratiche ecocompatibili.