I negozi dell'area Unesco fiorentina non festeggiano l’Unità d’Italia
La festa dell'Unità nazionale sarà festeggiata solo dalla gran parte del Comune fiorentino. Le Coop hanno fatto sapere che rimarranno chiuse, libera scelta ai negozi del centro storico che potranno rimanere aperti
Il prossimo 17 marzo è festa nazionale ma non per tutti. Chi ha già deciso di abbassare le saracinesche è la Coop che manterrà chiusi tutti i punti vendita di Unicoop Firenze, Coop Centro Italia e Unicoop Tirreno. Lo fa sapere la stessa cooperativa sottolineando che quella del 17 marzo è la festa "di tutti gli italiani e Coop chiude i punti vendita per l'intera giornata": così come "il Primo maggio è festa del mondo del lavoro, quella del 17 marzo rappresenta il valore dell'unità di un popolo". Chi ha deciso di dare libera scelta è il Comune di Firenze permettendo libero arbitrio ai commercianti del centro storico.
Palazzo Vecchio applicherà i provvedimenti stabiliti per i giorni di festa, lo spiega così il vicesindaco Nardella durante il consiglio comunale:"Nel corso del 17 marzo, dunque, si prevede l'obbligo di chiusura dei negozi in tutto il territorio comunale per tutto il giorno, salvo l'area 'Unesco' del centro storico. L'unica richiesta finora pervenuta al Comune, da parte di Federdistribuzione, per l'apertura dei negozi in tutta la città, non è stata ritenuta coerente con le finalità della festa".