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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Tramvia: ecco la nuova azienda esecutrice, Palazzo Vecchio benedice Fincosit

La Linea 2 ha le carte in regola per la ripartenza. La terza partenza nel giro di un paio di anni: che sia, tanto per citare l'ex capoufficio, "la volta buona?". Dal Consorzio Etruria a Impresa spa. Ora è la volta di Fincosit

La Linea 2 della Tramvia fiorentina ha le carte in regola per la ripartenza. La terza partenza nel giro di un paio di anni: che sia, tanto per citare l’ex capoufficio di Palazzo Vecchio, “la volta buona?”. Dal Consorzio Etruria a Impresa spa. Ora è la volta di Fincosit – Grandi Lavori.

Riconfermati i 36 milioni dell’Europa, almeno fino al 2019; stanno avanzando le trattative con il viceministro alle Infrastrutture Nencini, per sbloccare quei 220 milioni che il governo dovrebbe indirizzare all’opera. Quel che mancava, dal punto di vista burocratico amministrativo, è arrivato dal Comune: il cambio di casacca tre le ditte costruttrici è stato approvato in mattinata.

Un semaforo verde confermato dal vicesindaco di Firenze, Dario Nardella: “In giunta – ha dichiarato all’ANSA – abbiamo completato tutti i provvedimenti procedurali legati alla partenza dei lavori per la linea 2 della tranvia, abbiamo avuto l’ok per le autorizzazioni per l'impresa che ha rilevato l'appalto dall'azienda fallita: c’è solo da aspettare che il nuovo privato parta”.

Quindi si parte? Probabile, anche se, per adesso una data certa non c’è. “Ho chiesto – ha continuato Nardella all’ANSA – di incontrare la nuova azienda nei prossimi giorni perché voglio assicurarmi che ci sia prontezza nell’avvio dei lavori”.

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