Bilaterale Italia – Germania a Firenze: pronta la contestazione degli antagonisti

Firenze al centro della politica europea. Giovedì e venerdì si terrà in città l’incontro bilaterale tra Italia e Germania. E il premier Matteo Renzi se lo gioca in casa, e non a Palazzo Chigi, giocando sul fattore campo e magnificando l’Italia con la bellezza di una delle sue perle. L’incontro avrà al centro argomenti come austerità e sforamento del rapporto deficit – pil. Argomenti su cui Renzi  e Merkel hanno visioni piuttosto distanti.  

Le misure di sicurezza, allo studio già da tempo, sono state ulteriormente intensificate a seguito degli attentati parigini; stamattina sono state illustrate alla stampa dal questore Raffaele Micillo. 

Il numero uno di via Zara ha parlato di una "settimana impegnativa" facendo riferimento, oltre alla due giorni italo-tedesca, anche alla partita di domenica della Fiorentina con la Roma. 

Per quanto riguarda l’arrivo di frau Merkel non sono stati comunicati i numeri precisi sul consistente apparato messo in campo. Saranno schierati tiratori scelti, squadre cinofile e agenti in borghese a presidiare il cuore della città e l’aeroporto di Pisa, scalo in cui atterrerà la Cancelliera. Il dispositivo di sicurezza, studiato nella cabina di regia della questura fiorentina, è stato comunicato anche all’apparato organizzativo del Capo del Governo tedesco. Questo non toglie, ha sottolineato il questore, che il dispiegamento di forze non vieterà alla gente di seguire l’evento: “La città non verrà militarizzata”.

Sebbene il programma, a cura della presidenza del Consiglio, non sia stato comunicato per motivi di sicurezza non dovrebbe mancare una cena blindata a Palazzo Vecchio – un menù con ribollita, fagioli e bistecca - e una visita a Uffizi e Accademia, come ha scritto ieri il quotidiano la Nazione. Il programma della due giorni non è stato divulgato, anche se non è escluso un fuori programma. Come una passeggiata in centro dei due leader europei.
 
Il piano tenterà anche di ridurre i disagi alla circolazione che potrebbero sorgere tra protocolli e misure di sicurezza. Sebbene sia possibile, visti i lavori della tramvia in città e la partenza di Pitti Bimbo alla Fortezza, che qualche disagio si possa verificare. 

DISAGI – Al momento non ci sono segnalazioni di particolari allerte sul faccia a faccia. C’è già chi però è pronto a contestare. Giovedì pomeriggio si terrà una manifestazione, preavvisata, contro le politiche europee organizzata dagli antagonisti fiorentini. L’appuntamento, che come si legge sui social network ha come punto di partenza Piazza dell’Unità, si intitola: “Contro l'Europa dei banchieri e dei padroni”.