Il primo appuntamento di introduzione al progetto nazionale è in programma per sabato 14 dicembre in Palazzo Vecchio a Firenze. Tra i rappresentanti della nuova organizzazione anche l'imprenditore fiorentino Alessandro Campinoti.

Un organizzazione dinamica che vuol far emergere la validità dei progetti rispetto alla visibilità dei singoli soggetti, un atteggiamento in antitesi con il leaderismo, consapevoli che per cambiare le sorti del paese serve una collegialità di soggetti e non la individuale responsabilità demandata. La mission degli "Innamorati dell'Italia" è quella di motivare il fondamentale senso civico individuale, rispetto alla delega verso i singoli eletti. L'operatività della nuova organizzazione è orientata verso un attivismo concreto fatto di proposte ma sempre affiancate da proteste, sviscerando i problemi ma offrendo sempre le soluzioni. T

Le prerogative, per l'ammissione al nuovo catalizzatore, che nasce per la valorizzazione di idee e proposte finalizzate ad un reale rinnovamento del paese, sono: essere "Innamoràti dell'Italia" e dichiararsi disponibili a promuovere l'invito "Innamórati dell'Italia". Con questi concetti di affermazione e di sollecito della fierezza italica, si intende muovere un tam tam generale, che solleciti le anime di coloro che hanno ancora a cuore le sorti del proprio paese.

I componenti del network nazionale saranno: associazioni, comitati, movimenti, organizzazioni politiche e culturali, ma anche singoli cittadini, che decidono spontaneamente di affiliarsi, usufruendo di una caratterizzante immagine coordinata e da una assistenza predisposta in vari ambiti di pertinenza.

I forum locali, che nasceranno in ogni angolo d'Italia, tratteranno argomentazioni a tutto campo attraverso dibattiti e confronti attivi sia in sedi reali che virtuali. Economia, cultura, sociale e politica saranno alcune delle argomentazioni al centro dei dibattiti che intendono promuovere azioni e proteste, sempre affiancate da soluzioni e proposte.

Molti gli aderenti già rappresentanti delle istituzioni, del mondo dell'imprenditoria, ma anche tanti cittadini pronti a portare un contributo attivo e ad affermare il loro amore per il proprio paese. Gli "Innamorati dell' Italia" si sono dati il primo appuntamento in Palazzo Vecchio a Firenze, proprio in quella città che da sempre si è contradistinta quale capitale del rinascimento.