I sindacati dipinti come Fantozzi, nell’atteggiamento tenuta durante la fuga da lavoro, hanno avuto il loro tavolo con il sindaco Renzi. Due ore di faccia a faccia a Palazzo Vecchio per chiarirsi. L’incontro era stato chiesto dall’Rsu del Comune per parlare della situazione dei 500 precari nel post tagli governativi.
Già il 7 luglio era stato chiesto un incontro d’urgenza, arrivando a minacciare lo sciopero generale. E la paura di un possibile black-out all’ombra della Torre di Arnolfo sembra aver convinto il primo cittadino ad un appuntamento.  "Siamo all'inizio - ha detto Stefano Cecchi della Rsu -; è la seconda volta che vediamo il sindaco in due anni. Oggi c'è comunque stato un proficuo scambio di idee: il clima dell'incontro è stato cordiale e sereno. E' stato preso un impegno ad avviare un confronto serio su tutte le questioni: già domattina fisseremo i prossimi incontri".

Le acque acquietate sembrano proprio aver stemperato i veleni delle scorse settimane quando una battuta del sindaco, proprio su i dipendenti in coda per strisciare il badge, aveva fatto il giro del Paese. Non si è parlato della pausa sigaretta: per permettersi una bionda si dovrà timbrare il cartellino prima e dopo ogni fumata. "Su Fantozzi - ha sottolineato Cecchi - abbiamo spiegato a Renzi che è stata una cosa offensiva per noi. Lui ci ha spiegato che le sue dichiarazioni sono state male interpretate".