Palazzo Vecchio: 'sacrificata' Concia, Massimo Fratini nuovo assessore

Il rimpasto di giunta finalmente è arrivato: Massimo Fratini è il nuovo decimo assessore della giunta guidata dal sindaco Dario Nardella. Ad essere 'sacrificata' per fare spazio a Fratini è Anna Paola Concia, ex deputata Pd entrata nella squadra del sindaco appena un anno e mezzo fa.

L'annuncio di un nuovo assessore era stato dato da Nardella già un paio di mesi fa, salvo poi accorgersi che per una città con un numero di abitanti come Firenze il numero massimo di assessori era 10: una 'gaffe' che ha ritardato il rimpasto fino ad oggi, quando Nardella ha ufficializzato la nuova nomina.

Fratini, 60 anni, è al secondo mandato come consigliere comunale nelle file del Pd. Proveniente dal mondo cattolico (mentre Concia è un'attivista per i diritti Lgbt) e vicino al mondo del volontariato, è considerato vicino all'ex ministro Luca Lotti e all'assessore regionale alla sanità Stefania Saccardi. A lui vanno le deleghe di 'decentramento e Città metropolitana, biblioteche, beni comuni e promozione cultura civica, rapporti con le confessioni religiose, associazionismo e volontariato'.

Alcune deleghe rimaste 'scoperte' saranno riassegnate. L'assessora allo sviluppo economico Cecilia Del Re assumerà ora anche le deleghe a  turismo, fiere, congressi e marketing territoriale. L'assessore all’urbanistica Giovanni Bettarini avrà come nuove deleghe le relazioni internazionali e la cooperazione allo sviluppo locale. Infine l’assessore al bilancio Lorenzo Perra si occuperà anche di attrazione di investimenti. 

L'annuncio di Nardella in consiglio comunale, senza la possibilità di discussione, ha scatenato le ire delle opposizioni, che hanno abbandonato l'aula per protesta.

“Lo abbiamo fatto perché il presidente del consiglio comunale (Andrea Ceccarelli, Pd, ndr) ha vietato il dibattito sulla comunicazione del sindaco, che ha annunciato la nomina di Fratini come e la 'cacciata' di Concia. Nomina che potrebbe essere illegittima, a meno che le dimissioni da parte di Concia non siano già state presentate, oppure se il sindaco (come sembrerebbe, dato che non ha parlato di dimissioni) l'ha silurata, perché ad oggi la giunta risulterebbe composta da 11 assessori ma il limite di legge è di 10”, spiegano con una nota congiunta i capigruppo Jacopo Cellai (Forza Italia), Tommaso Grassi (Firenze riparte a sinistra), Arianna Xekalos (M5S), Alessio Rossi (Art.1-MDP), Francesco Torselli (FdI), Cristina Scaletti (La Firenze Viva) e Miriam Amato (Potere al Popolo).

L'abbandono dei lavori da parte delle opposizioni ha fatto mancare il numero legale in aula, ed il consiglio comunale questo pomeriggio è quindi terminato in anticipo, intorno alle 17:30.