Il Coordinatore-commissario del Pdl di Campi Bisenzio, Paolo Gandola comunica le iniziative promosse dal partito per domani, Sabato 24 Novembre.

Innanzitutto domani mattina alle ore 10.30 continua la nostra consueta iniziativa "A Colloquio con il Consigliere" raccogliendo presso la stanza del Gruppo PDL a Villa Rucellai le istanze e le segnalazioni che i cittadini vorranno rivolgerci.

Nel pomeriggio invece dalle ore 14.30 sarà attivo il Gazebo PDL in via Buozzi davanti alla Coop. Il Gazebo di domani è particolarmente significato - dichiara Paolo Gandola - in quanto sarà distribuito il secondo numero del nostro periodico "I'Campi News" nel quale saranno trattati temi rilevanti quali l'inceneritore, le scuole e i musei campigiani. Contemporaneamente sarà distribuito un volantino con il quale inviteremo la cittadinanza a partecipare al Consiglio comunale di Mercoledi 28 Novembre a partire dalle ore 15.30 presso la Sala Sandro Pertini. Durante la seduta, infatti, sarà discussa la nostra interrogazione al Sindaco o All'Assessore competente relativa al funzionamento dell'impianto antincendio presso la Scuola Pablo Neruda stante che, susseguentemente alla nostra visita, abbiamo ricevuto segnalazioni circa la mancanza del collaudo dell'impianto stesso, sarà altresì discussa l'interrogazione relativa alla palestra della Scuola Matteucci, nonché verrà finalmente posto in discussione l'O.D.G. presentato dal Gruppo Consiliare de "Il Popolo della Libertà" unitamente ai Gruppi consiliari "Uniti per Campi" e "No Inceneritore" con il quale chiediamo al Sindaco di prendere atto come egli non goda più della fiducia di una parte consiste della propria maggioranza e di rimettere dunque il proprio mandato.

 

Come annunciato precedentemente in conferenza stampa l'O.D.G si è reso necessario in quanto durante la seduta del 25 Ottobre 2012 il Consiglio comunale era stato chiamato ad esprimersi su un Ordine del Giorno presentato dal Sindaco rubricato "Per la concessione della cittadinanza simbolica ai figli di cittadini stranieri". Durante il dibattito dell'atto diversi Consiglieri comunali, anche di maggioranza, avevano dimostrato la loro perplessità tanto da provvedere ad emendare il testo originario. Tali aggiustamenti, avversati dal Sindaco, hanno comportato una evidente spaccatura all'interno della maggioranza che è sfociata in un voto contrario ed incrociato ai due testi definitivi (entrambe poi passati a maggioranza dei votanti). Il risultato è stato lampante: un importante atto presentato dallo stesso Sindaco è stato modificato e votato contro la sua volontà. Inoltre, dato che lo stesso era un Odg, vale a dire un documento di indirizzo politico e amministrativo, il risultato è anche interpretabile come una sfiducia della maggioranza consiliare - PD in testa - circa l'indirizzo politico indicato dallo stesso Sindaco sul tema, quello dell'immigrazione, da sempre molto caro alla sinistra campigiana.

 

Che il fatto sia assolutamente rilevante ne è stata testimonianza il fatto che il Capogruppo PD Colzi ha provveduto a stretto giro di posta a ricordare che in 5 anni mai era accaduto che la maggioranza in Consiglio Comunale non votasse un atto del Sindaco e ne modificasse il contenuto contro la sua volontà. Evidentemente dopo 5 anni alla soglia delle nuove elezioni e in concomitanza della fine della lunga epoca Chini il quadro politico inizia ad entrare in scomposizione a Campi ed iniziano a dilagare le fratture interne alla stessa maggioranza.

Di fronte a tutto ciò l'opposizione, quella vera, non può stare in silenzio e non può fare altro che reagire e chiedere che sia lo stesso Sindaco a riconoscere che la sua luna di miele con la città è terminata e che, conseguentemente, provveda a dichiarare chiusa anticipatamente questa Consiliatura.