Toscana Pride 2012: sostegno pieno all'iniziativa da Enrico Rossi
La Regione Toscana ha fatto sapere che patrocinerà l'iniziativa. Per Rossi: "Serve a ricordare che anche in Italia ci sono ancora discriminazioni e diritti non garantiti"
Ieri l’annuncio: il Gay Pride si terrà in terra toscana, a Viareggio il prossimo 7 luglio. Dopo la divulgazione della notizia, la Regione Toscana ha annunciato che patrocinerà il ‘Toscana Pride 2012’. Sostegno senza riserve ed appoggio pieno all’iniziativa (che per gli organizzatori stimano attirerà dalle 40 alle 50mila persone), come sottolineato dal governatore sulla propria pagina Facebook: “Ha senso nel 2012 organizzare il Gay Pride? Secondo me sì. Serve a far discutere, serve a ricordare che ci sono persone al mondo che vengono uccise, torturate, incarcerate a causa dell’orientamento sentimentale e sessuale. Serve a ricordare che anche in Italia ci sono ancora discriminazioni e diritti non garantiti”. “Sì al Gay Pride per tutti questi motivi. Mi auguro poi – ha aggiunto Rossi – che nel 2012 sia finita l’epoca di certe polemiche strumentali su queste manifestazioni e tutti condividano la scelta della Regione di dare il patrocinio. Del resto abbiamo uno Statuto dove il 'no' ad ogni discriminazione è uno dei capisaldi e siamo stati i primi in Italia a varare una specifica legge contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere”.
