L’ex assessore al bilancio Claudio Fantoni si candida a sindaco di Firenze
L'ex assessore è il primo a candidarsi alle primarie cittadine del centrosinistra. Il 45enne uscì dalla giunta Renzi accusando il sindaco usare Firenze come "strumento utile al perseguimento di ambizioni personali"
Stamani l’ex assessore al bilancio di Palazzo Vecchio, Claudio Fantoni, ha lanciato dalle Murate il guanto di sfida nelle primarie del centrosinistra in vista delle amministrative del 2014. Contro Renzi? Questo è ancora da vedere, infatti non è possibile sapere se il rottamatore si ricandiderà alla carica di primo cittadino o se si trasferirà a Roma. Fantoni, 45enne, ora cassaintegrato del Maggio musicale, si dimise nel giugno del 2012 dalla giunta Renzi proprio per contrasti con il sindaco, accusandolo di usare Firenze come “strumento utile al perseguimento di ambizioni personali”. Un pensiero che non sembra aver cambiato se, subito dopo la conferenza stampa, ha scritto un post su facebook intitolato: "Un impegno per Firenze, solo per Firenze".
L’ex dimissionario, il primo a fare un passo del genere in vista delle elezioni, ha spiegato di aver intrapreso questa sfida su richiesta di un gruppo di cittadini “perché si realizzi un’idea di città in cui si coniughino in modo inscindibile sviluppo sostenibile e coesione sociale. Per loro e per me, affinché si possa davvero avere successo e ottenere risultati per Firenze, è necessario che, oltre alle idee e ai progetti, si stabilisca e si pratichi un metodo nuovo”.
Fantoni ha spiegato anche i progetti per il futuro: “la Firenze che immaginiamo è però anche la città dei doveri di cittadinanza, quella in cui ciascuno di noi, per il ruolo e le possibilità che ha, collabora e assume su di sé parte dell’onere che richiede governare per il bene comune. Le grandi opportunità che abbiamo davanti le dobbiamo infatti cogliere insieme, così come insieme dobbiamo affrontare i problemi che ci sono e quelli che si presenteranno”.
