Elezioni regionali, Matteo Salvini visita la struttura occupata dai rom | FOTO
"Quando torneremo al governo, qualche mese di preavviso e poi sfratto esecutivo". L'assessore replica: "È il solito demagogo. Parla di legalità e sgomberi ma da amministratore non ne ha mai fatti"
Matteo Salvini in Toscana per chiudere la campagna elettorale del candidato governatore della Lega Nord (e di Fdi), Claudio Borghi. Il teatro del rush finale è stata un capannone occupato da decine di cittadini rom nella zona di Quaracchi. Questione, quella dei campi nomadi, su cui oggi Salvini si era già espresso in modo duro a seguito dell’incidente stradale di Roma che ha visto morire una donna di 44 anni.
Il leader della Lega, accompagnato da alcune decine di militanti ed esponenti del partito, ha ispezionato il capannone, che rientra in un'area privata, e dove abitualmente senzatetto e nomadi passano le notti. "C'è stato un autosgombero", ha detto Salvini, commentando l'assenza degli occupanti al momento del suo arrivo.
Sulla questione nomadi il leader del Carroccio ha precisato:"Il problema è che qui ci sono migliaia di persone che si fanno gli affari loro e campano alle spalle degli italiani. Ci sono anche italiani delinquenti e che fanno i pirati della strada? Sì, ma non è un buon motivo per giustificare qualunque cosa facciano troppi rom che rubano, scippano, molestano, sfruttano e - ha concluso Salvini – devastano”. Spiegando anche l’intenzione nel caso arrivasse a Palazzo Chigi: "Quando torneremo al governo, qualche mese di preavviso e poi sfratto esecutivo senza se e senza ma a migliaia di Rom", ha aggiunto Salvini, precisando però che "i Rom sono il mio ultimo problema".
Ad accompagnare Salvini e Borghi anche il candidato a vice-governatore Giovanni Donzelli: "E' una vergogna che le istituzioni non siano capaci di far rispettare la legalità in un'area privata e non garantiscano al proprietario di affittarlo liberamente, imponendogli anzi il pagamento dell'Imu. A Firenze in quella zona - ha aggiunto Donzelli - nel raggio di appena 900 metri ci sono almeno sei baraccopoli occupate da abusivi. Noi ci presentiamo per rappresentare l'alternativa al governo della sinistra che ha consentito queste cose - ha concluso Donzelli - il nostro obiettivo è dare risposte concrete ai cittadini toscani che ce o chiedono con forza, su questi temi e non solo".
Staffilate che hanno scatenato la replica dell'assessore comunale all'integrazione Sara Funaro: “Salvini è il solito demagogo. Parla di legalità e sgomberi ma da amministratore non ne ha mai fatti". "A Firenze l'ultimo lo abbiamo fatto due giorni fa ed è il decimo dall'inizio del nostro mandato - ha spiegato l'assessore -. Siamo a 10 sgomberi in 12 mesi di amministrazione perché per noi il rispetto delle regole viene prima di tutto". "Alla legalità affianchiamo la solidarietà e l'assistenza - ha continuato l'assessore Funaro - infatti in occasione degli sgomberi abbiamo dato accoglienza a minori, donne e soggetti fragili. E non abbiamo mai lasciato per strada nessuno". "Su temi come questi serve sensibilità - ha concluso l'assessore - e non parole sparate al vento per trovare spazio sui giornali".
