Elezioni regionali: Tommaso Fattori è il candidato presidente per la lista "Sì"
Il 20 marzo ha annunciato la sua candidatura come presidente della Regione
Tommaso Fattori ha presentato il 20 marzo la sua candidatura a Presidente della Regione Toscana per la lista del Sì in un giardino antistante al presidio sanitario di Santa Rosa a Firenze; dove ha annunciato il “primo impegno: il ritiro immediato della controriforma sanitaria di Rossi”.
“La prima notizia è che ci siamo - annuncia Fattori - e che il nome con cui ci presenteremo alle elezioni è Sì: la nostra è la sinistra del Sì”.
Questi sono i punti fondamentali del progetto di “Sì”: il reddito minimo, un piano speciale per il lavoro in Toscana, l’obiettivo “rifiuti zero”, l'attuazione dei referendum e la gestione pubblica dell'acqua e dei servizi pubblici locali. Ma anche una sanità pubblica di qualità per tutti, il rafforzamento del trasporto pubblico regionale e metropolitano a partire dai treni per i pendolari. Altri obiettivi toccano l’agricoltura, la scuola, la lotta al malaffare partendo dal controllo sulle grandi opere pubbliche inutili.
La lista è dalla parte della lotta di Syriza e Podemos per cambiare l’Europa e che appoggerà gli italiani che andranno a Tunisi al Forum Sociale Mondiale a portare la loro solidarietà attiva al popolo tunisino, contro il terrorismo.
“Siamo parte di una nuova sinistra europea - afferma Fattori - , che è nata a Firenze, al Forum Sociale Europeo del 2002”.
La seconda e tanto attesa notizia è che Fattori sarà il candidato presidente per la Regione Toscana; “le mie radici sono in una sinistra sociale e maggioritaria - spiega il candidato - sono nel Forum europeo e nel vittorioso referendum del 2011. Vittorioso proprio perchè su molti temi cruciali – come la gestione pubblica ed efficace della sanità, della scuola, dell'acqua – esiste già una maggioranza sociale”.
Fattori, poi, invita anche a comporre le liste dei candidati in modo partecipativo: creando associazioni, comitati ed anche i singoli potranno inviare entro il 28 marzo le proposte motivate per la loro candidatura.
“Potranno partecipare - aggiunge Fattori - tutti coloro che sono attivi sul territorio, dall’aspetto sociale a quello politico, che partecipano a movimenti ed a attività associative e culturali. Questo dovrà essere il profilo della lista: una lista sociale, larga, inclusiva”.
