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Elezioni comunali 2014 Le Cascine

Elezioni, Totaro lancia la civica: "Toglierò l'Irpef eliminando la melassa renzista"

L'onorevole di FdI candidato a sindaco di Firenze: "Lo staff di Renzi è costato milioni di euro, con me si cambierà musica". Replica del Pd Firenze: "I fiorentini con Renzi hanno risparmiato molti denari"

“Il candidato sindaco del Pd, il capo della melassa renzista, ha detto che toglierà l’addizionale Irpef in 5 anni: io la tolgo subito l’Irpef, perché elimino subito l’ufficio da circa 10 milioni di euro che ha assistito Matteo Renzi e gestito la sua immagine in questi cinque anni a Firenze. Cominciamo a tagliare queste spese in favore dei cittadini di Firenze”. Ha iniziato così la campagna elettorale l’onorevole Achille Totaro, candidato sindaco di Fratelli d'Italia - Allenza Nazionale, che ieri, ha presentato la lista civica in suo sostegno, ‘Alleanza per Firenze - Totaro sindaco’. Un lista con una testa composta da quattro nomi: Guido Sensi, Giovanni Bellosi, Luigi Morelli, Antonio Catanese. “Quando era alla Provincia – ha proseguito – Renzi aveva Florence Multimedia. Sono stati spesi 50 milioni di euro e al Comune, Renzi, si è portato dietro uno staff che è costato molti milioni di euro. Se sarò sindaco cambierò musica, eliminerò queste spese folli; l’Irpef si può togliere eliminando tutto ciò”.

Un conto “folle” della passata amministrazione, in cui Totaro ha inserito anche il nuovo teatro dell’opera, che ha fatto da sfondo all’incontro con la stampa: “Queste strutture megagalattiche qualcuno le pensa per farsi pubblicità. Non so quanto serviranno alla città. Per realizzarle, sono state fatte pressioni sul governo per avere finanziamenti; se si possono fare pressioni sul governo per i finanziamenti, facciamoli, ma per aiutare le persone in difficoltà e i fiorentini”.

PD - Totaro inaugura e lancia la sfida attaccando a testa bassa il volto ‘renzista’ di Firenze, la controparte gli risponde a tono nel giro di un pomeriggio: “È assurdo – ha ribattuto Federico Gianassi, segretario del Pd cittadino – parlare delle spese folli dell'amministrazione Renzi visto che si è contraddistinta per la riduzione delle spese del personale, si pensi alla riduzione degli assessori a 8 e degli affitti passivi. I fiorentini hanno risparmiato grazie all'amministrazione Renzi molti denari”. “Chi conosce Achille Totaro ha continuato Gianassi riguardo le accuse mosse dall’esponente di Fdi riguardo agli investimenti sul nuovo teatro dell'opera di Firenze – forse non si stupisce che sia contro gli investimenti in cultura”.

Il Teatro dell'Opera, prosegue il segretario cittadino, “è una struttura importante per la cultura della città e per la sua economia e chi la considera un'opera dalla dubbia utilità e realizzata solo per farsi pubblicità a fini personali si sbaglia di grosso, dimostrando di avere una visione limitata dello sviluppo cittadino”. Mentre “il nostro partito lavora, a livello nazionale e locale, per la difesa dei fiorentini – ha concluso Gianassi –, Totaro in tanti anni di attività parlamentare anziché pensare a difendere Firenze si è fatto conoscere solo per avere proposto l'abolizione della norma che vieta la riorganizzazione del partito fascista”.

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