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Lunedì, 29 Aprile 2024
Elezioni comunali 2024

Schmidt, l'avventura a Napoli parte in salita: "Intollerabile se si candida a Firenze"

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, non le manda a dire: "No a soprintendenti precari, sarebbe un'offesa alla città"

Hai voglia a prendere l'alta velocità. Firenze - Napoli non sono a due passi di distanza e la campagna elettorale, chiedere ai diretti interessati, è sempre oltremodo impegnativa. Così la fresca nomina di Eike Schmidt, direttore degli Uffizi fino al prossimo 31 dicembre e già officiato quale prossimo direttore del prestigioso museo di Capodimonte di Napoli, tra i partenopei suscita già clamore.

"Abbiamo salutato il soprintendente di Capodimonte, Sylvain Bellenger, che ha diretto in questi anni Capodimonte in maniera straordinariamente positiva. Lo abbiamo salutato, arriva un nuovo soprintendente, il dottor Schmidt, che dirigeva gli Uffizi a Firenze. Massimo rispetto, massima collaborazione, a condizione, ovviamente, che il nuovo soprintendente non si faccia trascinare nella politica politicante", ha detto ieri, nella solita diretta Facebook del venerdì e con la consueta verve che lo contraddistingue, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca (in quota Pd, anche se con il proprio partito e con la segretaria Elly Schlein non è certo tenero).

Ma Schmidt, come a Firenze è noto da tempo, sarà con ogni probabilità il candidato sindaco per il centrodestra, alle elezioni del prossimo 9 giugno. Manca solo l'ufficialità, che tutti si aspettano avvenga i primi di gennaio, forse l'8, appena scaduto ufficialmente il doppio mandato, otto anni in tutto, agli Uffizi. La strategia del centrodestra sarebbe quella di candidarlo come 'indipendente', alla testa di una propria lista civica che porti il suo nome, appoggiato da tutti i partiti della destra, Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega.

Di fatto, con le numerose frecciate delle ultime settimane nei confronti dell'amministrazione comunale, Schmidt è già in campagna elettorale. La candidatura però a De Luca non va giù, e il presidente della Campania lo ha voluto dire in maniera ancora più esplicita.

"Leggiamo sui giornali che si pensa di candidare Schmidt al Comune di Firenze. Questa - ha aggiunto ieri De Luca -, sarebbe una cosa intollerabile. Non possiamo avere i soprintendenti in una realtà come Capodimonte, un valore mondiale, che siano, come dire, precari".

"Sarebbe - ha proseguito ancora il presidente - un'offesa alla città di Napoli e alla Regione Campania, a una delle strutture museali più belle del mondo, Capodimonte. Questo sarebbe inaccettabile. Ci auguriamo che il ministero delle Cerimonie non si copra di gloria anche a Capodimonte come si è coperto di gloria per il Teatro San Carlo dove abbiamo assistito alla vergogna di un doppio sovrintendente per il dilettantismo del ministero della Cultura che aveva approvato una legge ad hoc che poi è stata annullata dai tribunali. Dilettanti allo sbaraglio. Dopo aver offeso il Teatro San Carlo ci auguriamo - ha concluso De Luca - che non si offenda anche Capodimonte". Come dire, per Schmidt la nuova avventura a Napoli inizia appena appena in salita.

Italia Viva, questa volta perde la pazienza anche Giani / VIDEO

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