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Domenica, 28 Aprile 2024
Elezioni comunali 2024

Schlein non chiude a Italia viva: “Lavoriamo in tutti i territori per allargare la coalizione”

Renzi però attacca ancora e Ceccarelli replica duramente. Visita al cantiere di via Mariti: “Emendamenti per estendere il Codice degli appalti ai privati”. Funaro: “Prossima settimana delibera sul salario minimo”

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Giornata fiorentina per Elly Schlein, la segretaria dem arrivata oggi in città per sostenere la candidatura di Sara Funaro nella corsa a Palazzo Vecchio. Un supporto, ha detto entrando al pranzo elettorale al circolo Arci di via Maccari, che “viene naturale dal fatto che il suo impegno, la sua competenza, il suo attaccamento a questa città ha fatto sì che fosse naturale per noi sostenere questa candidatura, sostenere Sara. È anche la garanzia della sua capacità di tenere insieme questa coalizione che è già ampia e coerente e che lavoriamo per allargare ulteriormente, perché noi abbiamo questa tensione unitaria sempre perché siamo pronti a continuare col buongoverno della città puntando sull’innovazione. Sull’innovazione- ha aggiunto - soprattutto sul terreno su cui Sara si è più spesa che è quello della riduzione delle disuguaglianze, perché anche a Firenze le disuguaglianze sono aumentate in questi anni. Quindi il rilancio della città e un buono sviluppo dipendono esattamente da quanto prendiamo per mano quella parte di fiorentini che fanno più fatica oggi”.

“Il Pd lavora su tutti i territori per allargare la coalizione”.

Schlein rispondendo ai giornalisti non ha chiuso le porte a Italia viva, pur senza citarla esplicitamente, anche se dopo i toni usati alla Leopolda  e le parole di oggi di Matteo Renzi, un riavvicinamento appare a dir poco complicato: “Il Pd lavora in tutti i territori per allargare sempre una coalizione sulla base di una coerenza programmatica e sulla scelta delle candidature che sono più rappresentative di questo progetto di cambiamento. Quindi così come abbiamo fatto qua speriamo di allargare ancora, naturalmente lo faremo anche in tutti gli altri territori”.

Renzi:  “Cara Elly ecco perché non stiamo con voi”

Il leader di Iv, però, non ha perso tempo a smarcarsi e assestare un altro colpo, con un video su X accompagnato da due righe esplicite: “Cara Elly, ecco perché noi a Firenze non stiamo con voi”.  “55 milioni di euro per Firenze e cosa fa il Pd? Li mette sullo stadio. Ecco - dice il senatore - alle prossime elezioni comunali di Firenze la divisione è molto semplice: il Pd vuole prendere questi soldi e darli allo stadio, che secondo me deve essere finanziato dai privati. Italia viva questi soldi li vuole mettere su scuole ospedali e strade, è semplicissimo. Se voti Pd dai soldi allo stadio, se voti Italia viva dai i soldi alle scuole. Facile no?”.

Ceccarelli: “Disco rotto che ripete falsità”

A rispondergli è il segretario cittadino Andrea Ceccarelli: “Matteo Renzi: un disco rotto che ripete sempre le stesse falsità. Renzi dovrebbe sapere, o più semplicemente sa ma per una sterile propaganda finge di non ricordare, che le risorse del Pnrr hanno destinazioni precise e che non possono essere utilizzate per le finalità che indica lui. Lo stadio è un bene vincolato del comune: senza risorse pubbliche finirebbe abbandonato come il Flaminio a Roma. Quanto ai motivi della sua rottura con la coalizione di centrosinistra tutti i fiorentini sanno la verità: ma quali divergenze sullo stadio, a lui interessava solo un accordo per avere qualche posto a tavola: un vicesindaco, una presidenza, qualche poltrona e qualche strapuntino al quale abbiamo detto di no”. Il clima nonostante le parole di Schlein si avvicina sempre più a quello di una rissa, in cui non si risparmia niente e nessuno. ”Ma il Ceccarelli che parla di poltrone è lo stesso assunto dalla Città metropolitana a chiamata diretta? Ma con quale faccia parla uno del genere? Taccia per pudore il buon Ceccarelli: la sua storia parla per lui”, attacca da Iv Francesco Bonifazi.

Funaro: “Salario minimo in tutti gli appalti del Comune”

Fuori dalle polemiche, nella mattinata Schlein si è recata anche sul cantiere di via Mariti, insieme a Funaro, a un mese esatto dalla strage: “ La sicurezza sul lavoro per noi è una priorità assoluta, vuol dire che bisogna insistere per mettere più risorse, fare assunzioni per permettere controlli più adeguati, investire sulla formazione, sulla responsabilizzazione delle aziende e naturalmente ci batteremo, come abbiamo detto in queste settimane, per far valere anche negli appalti privati le tutele previste dal codice degli appalti per gli appalti pubblici”.

E in tema di appalti Sara Funaro ha annunciato che “la prossima settimana porteremo una delibera”, sul  salario minimo. “Quindi non sono solo promesse da parte nostra ma anche fatti, per fare in modo che Firenze sia la prima città in assoluto che partirà per applicare il salario minimo in tutti gli appalti del Comune”.

 “Schmidt? Se sarà lui il candidato, ci confronteremo”

Tema su cui non ha rinunciato a dare una stoccata ad Eike Schmidt, sempre più candidato in pectore del centrodestra: “Quando ufficializzeranno il nome, se ufficializzeranno, ci sarà modo di confrontarsi su tante questioni, già dalla proposta da cui partiamo oggi. Faccio un esempio concreto, nei musei comunali abbiamo fatto un passo avanti importantissimo applicando il contratto di Federculture, per cui applicando il salario minimo per i lavoratori, mi risulta che questo agli Uffizi non sia stato fatto”.

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