Il giardino degli orrori: rifiuti, preservativi, siringhe. "Da anni denunciamo, il Comune non ha fatto nulla" / FOTO
La denuncia di Simone Scavullo, portavoce del comitato Cittadini per Firenze e candidato per Forza Italia alle prossime comunali: "Più illuminazione e chiuderlo di notte"
Un vero e proprio 'giardino' degli orrori, tra ogni tipo di rifiuti e sporcizia, siringhe, preservativi, testimonianza inequivocabile di quanto accade nelle ore notturne, tra droga e prostituzione.
Siamo nell'area verde, non un vero e proprio giardino a dire il vero, tra viale Guidoni e via Almerigo da Schio, a due passi dal Palazzo di Giustizia e dalle 'casette temporanee' (in realtà lì da ormai 10 anni, contro le promesse di circa 3 anni) che ospitano gli assegnatari delle case popolari di via Torre degli Agli, che da dieci anni aspettano i nuovi alloggi come un miraggio di cui ormai si è persa ogni traccia.
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La denuncia relativa all'area verde, dove i residenti della zona portano di giorno i cani, arriva da Simone Scavullo, portavoce del comitato Cittadini per Firenze e candidato con Forza Italia alle elezioni comunali di giugno. Una parte è aperta al pubblico, con un cancelletto sempre aperto. Un'altra parte, la più grande, in teoria è recintata, ma la rete è tagliata in più parti e si accede facilmente. È stata costruita anche una sorta di 'porta' fai da te, che si apre facilmente e dà accesso a quanto sopra descritto.
"Da anni denunciamo una situazione intollerabile in quell'area, ma l'amministrazione comunale non ha fatto nulla", attacca Scavullo, che ha diffuso sui propri canali social le foto che vedete qui sotto assieme ad un video. "Invierò una Pec al presidente del Quartiere 5, Balli, e all'assessore all'ambiente, Giorgio, chiedendo un intervento immediato".
"Il cancellino dell'area verde è sempre aperto. Chiediamo subito la chiusura dello spazio fino a che non sia riqualificato, con più illuminazione e soprattutto la chiusura notturna, oltre a più controlli. Accettare tutto questo come nulla fosse non è più possibile", prosegue Scavullo. Denunce simili sono più volte arrivate dai residenti della zona, in particolare proprio dagli abitanti di quelle 'casette temporanee' che si sono ritrovati a vivere in un permanente degrado.
Giardino riaperto ma pieno di rifiuti di ogni sorta / FOTO
