Empoli, Italia viva guarda al Pd: “No ad alleanze con il centrodestra”. E Campinoti lascia

No ad alleanze con il centrodestra, Italia viva a Empoli guarda ad Azione e al Partito democratico in vista delle prossime amministrative, andando un po’ in controtendenza col quadro nazionale e anche locale, visto quanto sta accadendo a Firenze.  E Simone Campinoti che aveva annunciato di scendere in campo con una lista civica senza alcun simbolo, scelta apprezzata da esponenti del centrodestra, lascia la compagine renziana dopo un incontro con il presidente del partito Florin Calipar. 

“Italia Viva Empoli desidera ringraziare Campinoti per il suo passato contributo e si concentra ora sul consolidamento del proprio progetto politico in vista delle elezioni future. Le ragioni di questo distacco risiedono nelle divergenze nella strategia politica, con il partito che sottolinea il suo impegno verso valori liberali, riformisti ed europeisti”, si legge in una nota.  “Italia Viva, in collaborazione con Azione, rivolge lo sguardo al Partito democratico e soprattutto alla società civile, incluse imprese, professionisti e tutte le associazioni che, pur essendo al di fuori dei partiti, contribuiscono ad animare la comunità. Oggi più che mai, la società civile deve essere protagonista nel governo cittadino”. 

Nello stesso comunicato si sottolinea come ad Empoli vadano risolte “ cruciali riguardanti la sicurezza, la viabilità, i servizi di trasporto pubblico, l'assistenza alle persone e altro ancora, le quali richiedono un approccio razionale e prospettico. Ciò può essere realizzato attraverso una politica riformista e innovativa, contrapposta a un approccio enfatico ed estremista tipico di alcuni movimenti di destra e sinistra”.

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