Elezioni 2018, un tè con Matteo Renzi: il primo della campagna a Novoli

Lo aveva annunciato e lo aveva suggerito ai suoi sostenitori che sabato scorso hanno partecipato all'inaugurazione della sua campagna elettorale al Teatro Aurora di Scandicci. "Andiamo casa per casa a smentire le fake news", aveva detto il segretario del Pd Matteo Renzi. 

Ieri l'ex premier e sindaco di Firenze ha iniziato la campagna in versione "intima", in un appartamento fiorentino a Novoli. "Nel mio collegio ho scelto di andare davvero  #casaxcasa. E accolti dalla gentilezza di tante persone discutiamo di buona politica, di idee, dei cento passi per l'Italia. Un'esperienza fatta di confronto, critiche e umanità. Grazie a tutti #avanti", ha scritto sul suo profilo Twitter pubblicando le foto dell'iniziativa.

IL TEMA CALDO 

Questa mattina il quotidiano la Nazione ha pubblicato una lunga intervista a Matteo Renzi. "L'immigrazione è un problema in tutto il mondo, non in Italia. In Germania, per fare un esempio, sono entrati nel solo 2015 più immigrati irregolari di quanti sono sbarcati in Italia nei cinque anni dell'intera legislatura. La strategia di Minniti, che sarà a Firenze lunedì, è giusta: bloccare le partenze, porre il tema in sede europea (se le altre nazioni non accolgono migranti, noi siamo per bloccare loro i fondi europei), investire in cultura per cui chi viene qui rispetta le nostre regole", ha detto in merito al tema scottante dell'immigrazione. E poi ha parlato di Tramvia. "Può darsi che si arrivi con qualche settimana di ritardo - ha dichiarato alla Nazione - e questo ovviamente non fa piacere specie a chi, da Statuto a Novoli, ha patito gli anni dei disagi. Ma è anche vero che il sistema completo del tram costituirà una svolta epocale per la mobilità a Firenze".