Mercato di San Lorenzo: approvata la delibera, via i banchi dalla basilica
Il consiglio comunale ha approvato la delibera che prevede la riorganizzazione dell'area di San Lorenzo. Protesta dei commercianti: "Renzi, tu ssei peggio dello spread"
Ieri mattina protesta dei commercianti contro la riorganizzazione nel mercato di San Lorenzo prevista dalla giunta Renzi. Sulle bancarelle esposti cartelli come 'Si' alla riqualificazione, No alla deportazione e 'Renzi, tu' ssei peggio dello spread'. Ma nel pomeriggio la delibera è passata, con 32 voti favorevoli a nove, oltre ad 1 astenuto e 1 non voto. Così entro il 15 aprile 2012 83 banchi dovranno traslocare dai lati della basilica. Proprio durante l’intervento del sindaco nel Salone dei Duecento gli ambulanti hanno protestato urlando 'fascisti', 'razzista', 'vergognati'. Una donna ha strillato 'ti abbiamo votato ma ora chi sfamerà i nostri figli?' e anche 'tu non sarai mai Obama, fallirai'.
VOTO - Hanno votato a favore i partiti della maggioranza (Pd, Idv, Sel e il consigliere del gruppo misto Stefano di Puccio), ma anche il Terzo Polo, con i consiglieri di Fli e Udc. La Lega Nord si è astenuta, mentre hanno espresso voto contrario è stato espresso da Pdl, Lista Galli, perUnaltracittà, Spini per Firenze e dal consigliere Tommaso Grassi (Sinistra e Cittadinanza). Il dibattito è durato circa tre ore: 40 gli emendamenti discussi e votati.
Renzi - Su San Lorenzo, il sindaco ha spiegato che "la media, secondo i dati che abbiamo, di dichiarazioni fiscali delle imprese che lavoro nell'area del mercato è di circa 8 mila euro l'anno: mi sembra un po' pochino". "San Lorenzo - ha proseguito - è un'area che va riqualificata e per farlo faremo di tutto, anche ridurre le bancarelle che sono in 'faccia' alla piazza". E ancora "queste bancarelle andranno in piazza del mercato centrale: ma quelle regolari, perché quelle morose vedranno decadere il diritto di stare sul quel suolo pubblico". Il gruppo del Pdl in Palazzo Vecchio, in una nota, sottolinea che "oggi abbiamo assistito al cambio della maggioranza che sostiene Renzi: con l'uscita di Sel e dell'Idv dalla maggioranza e il sostegno di Fli, Udc e Lega di fatto Renzi cambia alleati e sposta verso destra l'asse di governo".
