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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Costi dei consiglieri della Regione Toscana:"Non abbiamo paura delle cifre"

Dopo le polemiche del Lazio nel Consiglio regionale della Toscana si tiene a precisare come già negli scorsi anni si sia provveduto a ridurre i costi

Dopo il polverone per le spese allegre del Lazio, che hanno portato alle dimissioni del Governatore Renata Polverini, anche in Toscana si vuole  un quadro completo sui conti del Consiglio regionale e sui fondi destinati ai gruppi. Ma proprio per non puntare il dito indistintamente il Presidente della Regione Enrico Rossi, stasera su La7 ma ieri a Radio Rai 1, ha voluto precisare come non si possa far di tutta l’erba un fascio e come si debba “ridurre stipendi e costi in Regioni, abolire i benefit”. Questione già affrontata da Rossi nei confronti del vitalizi. Rossi ha anche proposto di portare gli stipendi dei presidenti regionali a 6700 euro, la stessa cifra che incassa il governatore toscano, la più bassa tra i suoi 'colleghi'.

Neanche il presidente dell'Assemblea toscana, Alberto Monaci, ci sta ad essere incalzato e in apertura di seduta ha affrontato la questione dei costi. Prima però ha risposto all’Odg della Toscana che, in una lettera, ha chiesto  di verificare se esistano anche in Toscana casi di pagamenti effettuati da politici con i soldi dei gruppi per acquistare spazi su emittenti televisive all'interno della normale programmazione informativa. “Saremo solleciti nella verifica come nella risposta - ha detto presidente del Consiglio regionale - e certo non faremo mancare la nostra collaborazione qualora si verificassero eventuali abusi".  

Poi i costi del consiglio in una lunga precisazione su quanto è stato già fatto: “Quando nel 2010, in 7 mesi di legislatura, tagliammo 4 milioni e 200mila euro, pari al 27 per cento, delle spese consiliari non suonammo la grancassa, in questo Consiglio”.  Un’urgenza rispetto alla quale, comunque, il presidente dice di “voler sgombrare il campo dal balletto delle cifre: i vitalizi ammontano a 3milioni e 700mila euro, e non a 5milioni e 400mila; la busta paga dei consiglieri toscani è di 5mila 100 euro, ed è la più bassa d’Italia, più bassa di quella dei consiglieri dell’Emilia e dell’Umbria”.  “Qui non abbiamo paura delle cifre: nel 2012 abbiamo un risparmio del 5 per cento sui costi; nel 2013 faremo la nostra parte”. Nel 2015 inoltre è certo il risparmio di 5 milioni per il taglio “irreversibile e da noi deciso per autoriforma” dei consiglieri, che passeranno dagli attuali 55 a 40.

CONSIGLIO - Monaci ha anche snocciolato i dati riguardo i fondi che si sono resi necessari per il funzionamento del parlamento toscano negli ultimi anni. "Per il funzionamento del Consiglio, i trasferimenti richiesti alla Giunta nel 2009 ammontavano a 30,5 mln, nel 2010 ne abbiamo spesi 29,9, nel 2011 25,2 e quest'anno abbiamo richiesto 24,7 mln. La stessa cifra vale anche per il 2013".  Quindi le cifre che, dal 2010, hanno caratterizzato il “disboscamento” attuato nell’assemblea regionale. Meno 30% per cento (203.340,88 euro) per risorse erogate ai gruppi; -16% (671mila euro) per indennità ai consiglieri; -83% (21.081,35 euro) di spese sostenute per missioni fuori del territorio regionale dei consiglieri; -91% (8.445,01 euro) per missioni all’estero del personale; -95% (60.300,00) per contributi ad iniziative promosse da soggetti esterni; -90% per spese di rappresentanza: “Pranzi, cene, tutto quello che si legge oggi; qui siamo a 3 mila 485 euro” ha aggiunto il presidente. E poi le altre voci sempre con il segno meno: -51 per cento di spese di carburante; - 54 per cento di km percorsi con le auto di servizio. Non sono tutti i “tagli” – il presidente cita anche Pianeta Galileo, il dimezzamento dei costi della Festa della Toscana - ma sono comunque la parte più significativa degli oltre 4 milioni (pari al 26 per cento delle spese consiliari) risparmiati nei primi sette mesi di mandato di Monaci, nel 2010, da quando cioè i “dati a disposizione di tutti” documentano la via intrapresa. Quella documentata anche nel 2011 e nel 2012.  


TABELLE DEI COSTI

IL TREND FINO AL 2013

PARTITO CONSIGLIERI SPESA 2011 (euro)
PD 24 193.075
PDL 16 177.224
IDV 5 71.293
GRUPPO MISTO 4 19.019
UDC 2 50.383
LEGA NORD 2 57.132
FEDERAZIONE DELLA SINISTRA-VERDI 2 88.707
    fonte Corriere fiorentino

 

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