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Domenica, 28 Aprile 2024
Politica

Coronavirus: il Tar boccia l'ordinanza di Giani sul rientro nelle seconde case

Nell'atto firmato dal presidente della Regione il 22 gennaio si limitava la possibilità di rientro alle seconde case solo alle persone con medico di famiglia in Toscana

Il Tar ha annullato l'ordinanza del 22 gennaio scorso del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che limita il rientro nelle seconde case soltanto a coloro che hanno in Toscana il proprio medico di medicina generale. Lo riporta l'Agenzia Dire.

I giudici amministrativi della seconda sezione, in una sentenza pubblicata oggi, hanno accolto il ricorso di un gruppo di cittadini.

Secondo il tribunale il divieto introdotto, che va a inasprire le regole stabilite dal governo per gestire l'emergenza Covid-19, è privo di qualsiasi "motivazione a supporto".

La disposizione contenuta nell'ordinanza, si legge nella pronuncia delle toghe di via Ricasoli, è stata inserita "senza che sia stata condotta una preliminare istruttoria sull'evoluzione in ambito regionale della situazione sanitaria, ovvero sul raggiungimento di soglie di rischio tali da imporre ulteriori limitazioni alla libera circolazione delle persone nelle more dell'adozione di un successivo Dpcm".

Questo implica che la proibizione non rispetta i principi di "adeguatezza" e "proporzionalità" in relazione al rischio epidemiologico effettivamente presente in Toscana e non appare sostenuta neppure da "comprovate eccezionali ragioni di necessità ed urgenza tali da giustificare, in deroga alla strategia statale di gestione dell'emergenza, l'introduzione di tale ulteriore limitazione della libera circolazione delle persone". 

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