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Chiudere i cinque Quartieri di Firenze: “Così non funzionano”

Il Pdl del Comune di Firenze ha parlato della necessità di chiudere le circoscrizioni se non ci fosse un decentramento dei poteri da parte di Palazzo Vecchio. Pdl: "Così non funzionano"

"O il Comune decentra poteri ai cinque quartieri, o è meglio se li chiude. Così non funzionano" questa la posizione del Pdl fiorentino riguardo l’eventuale passaggio di poteri da Palazzo Vecchio alle cinque circoscrizioni di Firenze. Un federalismo a livello comunale? Chissà. Di opinione opposta sono i segretari cittadino e metropolitano del Pd, Lorenza Giani e Patrizio Mecacci: "Parlare di chiusura" dei quartieri "denuncia in modo evidente il concetto che il Pdl ha della democrazia e della partecipazione dei cittadini al governo della cosa pubblica". 

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Per il Pd "ridefinire ed affinare meglio il modello organizzativo messo a punto dall'Amministrazione Comunale di Firenze è un conto, rinnovare e ripensare al ruolo delle Circoscrizioni è doveroso e perfino necessario" ma non si può parlare di chiusura "di questi importantissimi livelli istituzionali di promozione della partecipazione e di gestione dei servizi di base".
SEL - Per Sinistra Ecologia e Libertà "l'attacco del centrodestra fiorentino al ruolo dei Quartieri" è "ingiustificabile". "Sinistra Ecologia e Libertà - spiega il partito fiorentino in una nota - è impegnata a rimettere al centro della politica un discorso sul rapporto fra cittadini e istituzioni. Un rapporto messo in forte crisi da quasi vent'anni di berlusconismo ma che il centrosinistra tutto deve far assolutamente ripartire".
 

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