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Casa: il Comune vende 60 appartamenti in centro per 13 milioni

Palazzo Vecchio ha bisogno di fare cassa e punta a venderli tutti insieme, ma alcuni erano alloggi popolari

Una pacchetto da 60 appartamenti, da acquistare in blocco, tutti insieme. A metterli in vendita, come riporta Repubblica Firenze nell'edizione odierna, è il Comune di Firenze, che starebbe cercando l'accordo per venderli a Invimit, società del risparmio del ministero dell'economia, per 13,5 milioni di euro.

Repubblica riporta le dichiarazioni dell'assessore al patrimonio Federico Gianassi, che spiega sul quotidiano che si tratta di “appartamenti più o meno pregiati rispetto alla media del mercato fiorentino, ma comunque tutti immobili che per valore commerciale o per contesto edilizio non hanno le caratteristiche per poter far parte del patrimonio Erp (Edilizia residenziale pubblica, cioè le case popolari, ndr)”.

Molti di questi appartamenti, situati quasi tutti in centro storico, nella zona di Santa Croce, o in zona via del Romito, in realtà erano proprio case popolari, per le quali però il Comune ha cambiato recentemente il loro status in appartamenti “non Erp” (avrebbero subito questa sorte per esempio 13 alloggi in via de' Pepi).

Contro l'ipotesi della vendita in blocco dei 60 appartamenti si è schierato oggi in consiglio comunale il consigliere Tommaso Grassi (Firenze riparte a Sinistra), che ha chiesto l'utilizzo degli alloggi per utilità sociale: “Siano utilizzati per rispondere all'emergenza abitativa, sempre più grave a Firenze”.

“In un momento di crisi abitativa pesantissima – si legge invece sul sito del Laboratorio politico perUnaltracittà -, il Comune vende per fare cassa 60 alloggi che potrebbero essere utilizzati come alloggi popolari o per le emergenze. Una scelta che dimostra anche l'idea che l'amministrazione ha delle classi popolari: oggetti fastidiosi da spostare lontano dalla vista del turista”.

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