Campo rom dell'Olmatello: iniziata la demolizione degli ultimi edifici
Il via ai lavori è stato dato dal sindaco di Firenze Renzi e dall'assessore Saccardi. Nel 2009 il campo ospitava 140 persone. Adesso per l'area si prospetta l'ipotesi parcheggio
Campo rom dell’Olmatello all’ultima fermata. La parola fine è stata pronunciata questa mattina quando dentro l’area ha preso il via la demolizione degli ultimi edifici rimasti in piedi. I lavori avviati dal sindaco di Firenze, Matteo Renzi, e dall’assessore alle politiche sociosanitarie, Stefania Saccardi, segnano la conclusione di un percorso iniziato nel 2009, quando il campo dava ‘casa’ a 140 persone.
“Si smantella oggi un campo rom che era qui dai primi anni Novanta “ ha affermato Saccardi . “Quando siamo arrivati come amministrazione – ha poi proseguito – qui c'erano ancora 140 persone: in questo tempo, attraverso percorsi di inclusione sociale e di autonomia siamo riusciti a smantellare il campo, senza l'intervento di un solo poliziotto. Un risultato importante ottenuto rispettando le regole, ma anche i diritti delle persone: nessun privilegio, ma anche nessuna emarginazione. Direi una vera politica di sinistra”. “
“Il percorso che abbiamo avuto per queste 140 persone – ha sottolineato il sindaco Renzi – è stato un percorso naturale che deve avere un’amministrazione solida e solidale: ovvero dentro le regole, ma comunque di coinvolgimento e integrazione sociale. Oggi dichiariamo chiusa l’esperienza del campo dell'Olmatello”. “Per il Comune – ha affermato Renzi – è un risparmio di 300 mila euro l’anno e questa è anche una risposta a chi dice 'fanno tante chiacchiere e pochi fatti'. E' stata un’operazione fatta non con la polizia ma con il lavoro straordinario del sociale. Questa amministrazione fa le cose, altri chiacchierano”.
FUTURO DELL’OLMATELLO – Il sindaco ha spiegato che “adesso l'area sarà restituita al quartiere” e “la logica è quella di realizzarci un parcheggio; ma vedremo e verificheremo nelle prossime settimane”.
