Campi, il sindaco incontra il console cinese: "Legalità"
Al centro dell'incontro legalità, cultura e integrazione: "Rispettiamo legalità e culture, ci guadagniamo tutti"
Si è svolto ieri nel consolato cinese, in via dei Della Robbia a Firenze, un incontro tra il sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi ed il console Wang Fuguo. L’incontro, "dai toni distesi e collaborativi", riferisce la nota ufficiale, è stato un'occasione per fare il punto sulla situazione, dopo i recenti fatti di cronaca di Sesto Fiorentino e degli scontri tra comunità cinese e forze dell'ordine di tre settimane fa.
"Quando avvengono episodi come quello di Sesto, non è solo la comunità cinese a perderci, ma ci perdiamo tutti", ha commentato Fossi. Al centro della discussione anche il tema della legalità come strumento di convivenza civile tra le comunità. "La legge è rigida e fredda, all’uomo serve anche calore umano, ossia una gestione dei problemi che tenga conto della complessità dei fenomeni", ha detto Fuguo.
"La legalità è fondamentale, come il rispetto delle regole di convivenza, ma le leggi nascono da una cultura, da una condivisione sul modo e sul senso del nostro stare insieme - l'opinione di Fossi -. È importante che ci sia uno scambio prima di tutto di reciproca conoscenza: la cultura, il conoscersi e conoscere le leggi è la base della legalità e dell’integrazione". Il console cinese ha dato la sua disponibilità a favorire occasioni di incontro e scambio reciproco tra la comunità cinese e gli abitanti di Campi ma anche quelli delle altre realtà della Piana.
Fossi ha poi invitato il console, assieme al presidente della Regione Enrico Rossi, a visitare alcune imprese cinesi di successo. "Ci sono aziende che rispettano le regole e producono valore per tutto il territorio, e percorsi bellissimi di conoscenza reciproca nelle scuole. La legalità è prima di tutto rispetto per queste realtà che vengono purtroppo sminuite dai fatti negativi".
