Finanziatori della campagna politica di Renzi: “Sul mio conto 12.719 euro”
Il sindaco Renzi sta cercando di ottenere le liberatorie dai suoi finanziatori "Chi accetterà di apparire sulla lista ci sarà. Altrimenti comparirà solo una cifra senza il nome"
Dopo lo tsunami di polemiche seguito agli articoli di Franco Bechis, con tanto di annunciate querele in rete tra il sindaco di Firenze e il vice direttore di Libero, Renzi sta cercando di spiegare chi sono stati i suoi finanziatori durante le campagne e le iniziative politiche degli anni scorsi. Su questo ieri in consiglio comunale ha risposto a una domanda d’attualità del capogruppo, ex sfidante alle comunali, ed ex Pdl, Giovanni Galli.
Parlando in consiglio, Renzi ha spiegato: "Se dicessi i nomi oggi io farei un atto contra legem: e questo perché - ha detto - esiste una normativa che vieta al sottoscritto di pubblicare all'esterno i nomi. Avrei potuto chiedere una liberatoria ai miei donatori, non l'ho fatto, prometto che la prossima volta lo farò". Durante il suo intervento, "per motivi di trasparenza", Renzi ha anche fornito alcuni dati sulle sue finanze. "Sul mio conto corrente ci sono 12.719 euro; ho un mutuo per l'acquisto di una casa di proprietà a Pontassieve di 387mila euro, che dovrò pagare per altri 20 anni; non ho partecipazioni azionarie, né fondi di alcun genere, e nemmeno l'auto e il motorino. Voglio che i fiorentini sappiano - ha concluso - che non posseggo altri beni che questi".
Il totale dei finanziamenti per la campagna elettorale ammonterebbe a 209mila euro, in parte finanziati dai sostenitori e in parte accendendo un mutuo. Ma Galli ha spinto, come riporta un'edizione locale, sul capitolo cene elettorali “Ci sono 15 persone che allora parteciparono che sono finite nelle aziende partecipate dal Comune”.
Il sindaco Renzi a margine del consiglio ha comunque cercato di mettere un punto fermo. La partita" dell' elenco dei finanziatori delle campagne ed iniziative politiche, "finisce oggi, con la consegna della lista ai miei avvocati. Per la sua diffusione ci saranno dei tempi tecnici: stiamo contattando tutti i finanziatori per chiedere loro se sono disposti a rinunciare alla riservatezza della donazione". "Chi accetterà di apparire sulla lista - ha concluso Renzi - ci sarà. Altrimenti comparirà solo una cifra senza il nome".
