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Tav, Bonafede (M5s): "Nardella non sa nulla". Il sindaco: "Falsità e offese"

Il Movimento 5 stelle rilancia il progetto Tav di superficie da 300 milioni di euro. Poi il duro botta e risposta tra il deputato grillino e il sindaco di Firenze sulla questione legata al passante Tav a Firenze

Su problemi e criticità legati al passante della Tav a Firenze il sindaco Dario Nardella “era praticamente allo scuro su tutto”. Lo ha sostiene il deputato grillino Alfonso Bonafede che ieri ha riassunto così un incontro avvenuto alcune settimane fa tra Nardella- nell’occasione accompagnato dal city manager di Palazzo Vecchio, l’ingegner Giacomo Parenti (presidente dell’Osservatorio ambientale sul passante Tav Firenze)- e una delegazione del blocco politico No Tunnel Tav, composta dai consiglieri comunali grillini (dall’onorevole Segoni e dallo stesso Bonfade), Tommaso Grassi, capogruppo di ‘Firenze riparte a sinistra’ (Sel, Prc) e l’ingegner Massimo Perini, storico consulente tecnico No Tav. Nardella, ha continua Bonafede, in quella sede “ha motivato la propria impreparazione” insistendo su una questione tempistica, sul fatto cioè “che si fosse insediato solo da alcuni mesi. A quel punto ho dovuto ricordargli il suo passato da vicesindaco per i 5 anni precedenti”.

Durante questa sorta di audizione tecnica, inoltre, “Nardella si è limitato semplicemente ad acquisire informazioni”. Sembrava, prosegue, “un film di Totò: ad ogni nostra affermazione si rivolgeva all’ingegner Parenti chiedendogli: ‘è vero?’”.  Così per tutto il faccia a faccia, fino a quando, al termine dell’incontro, “ci ha fatto una domanda che credo abbia del clamoroso: ci ha chiesto, a noi, che tipo responsabilità avesse il sindaco e se rischiava qualcosa in caso di danni. Danni che oggi oggettivamente possiamo dire che ci saranno per i cittadini di Firenze e le case dei fiorentini”. Lei sostiene, quindi, che Nardella si preoccupava più delle responsabilità che della realizzazione e dei pericoli dell’opera? “Assolutamente sì- conclude Bonafede-. E’ per questo che comitati e cittadini devono insistere nella denuncia. Perché se loro vogliono andare avanti almeno un giorno non potranno dire che non sapevano. Perché loro sanno e le responsabilità emergeranno con evidenza”.

Bonafede attacca a testa bassa, Nardella nella serata di ieri gli rende la ‘cortesia’: “La ricostruzione dell’incontro fatta dall’onorevole Bonafede è falsa e dai toni offensivi. Una caricatura che non ha nulla a che fare con la realtà. È una buffonata di cui non sentivamo la necessità”. Nella riunione in questione, ha continuato, “che ho accolto con spirito di collaborazione, non ho mai ignorato le problematiche connesse a questa opera pubblica salvo precisare che esiste un Osservatorio ambientale del nodo AV preposto specificatamente al monitoraggio dei lavori e all’informazione ai cittadini”.

Osservatorio, attacca il sindaco, a cui “in passato Bonafede si è rivolto qualificandosi come avvocato difensore degli stessi cittadini che ora intenderebbe rappresentare come parlamentare. Sarebbe utile che, in assoluta trasparenza e per motivi di opportunità, Bonafede chiarisse in questo caso le relazioni tra la sua funzione privata professionale di avvocato, che ancora esercita a Firenze, con quella di parlamentare”. Secondo Nardella “elementari regole di opportunità politica richiederebbero che il deputato Bonafede non perorasse cause di cui fino a poco tempo prima si occupava professionalmente. Ma si sa, è tipico del Movimento 5 Stelle pretendere elevati standard etici da tutti salvo che da se stessi”.

Botta e risposta; destro al volto, sinistro a fianchi. È la politica. Politica che, nel caso del Movimento 5 Stelle ieri, è tornata a puntare il dito contro il passante sotterraneo fiorentino dedicato ai treni dell’Alta Velocità. Con Benafede che torna alla carica: il progetto per il sottoattraversamento ferroviario Tav a Firenze va “immediatamente sospeso e definitivamente abbandonato”, per far posto alla proposta che il M5s “sta portando avanti da tempo assieme ai comitati cittadini: un attraversamento dell’Alta Velocità in superficie che costerebbe, come da progetto della facoltà di architettura di Firenze, 300 milioni di euro a fronte dei quasi 2 miliardi” per la realizzazione dei due tunnel nel sottosuolo fiorentino e la Stazione Foster. Si tratta, ha continuato, “di un’alternativa che non avrebbe nessuna incognita con un impatto minimo sul territorio. Insomma un’opera che qualunque cittadino di buon senso porterebbe avanti”.

Che il passante Av fiorentino debba essere fermato lo “dicono le cifre del rischio, i 280 i palazzi a sottoposti a perizia, 2.000 quelli monitorati” e dei “costi: è di pochi giorni fa la notizia che Nodavia”, il contrante generale incaricata da Rfi di realizzare l’infrastruttura, “ha messo a bilancio 528 milioni di euro come riserve di spesa in surplus su lavori su 120 milioni di euro di lavori effettuati nello Stato dell’avanzamento dei lavori (Sal, ndr). Di questi oltre 100 milioni sono stati quantificati in appena sei mesi”. Bonafede, inoltre, sul capitolo terre di scavo destinate a Santa Barbara (Cavriglia, Arezzo), ha puntato il dito contro “il disegno folle” dello Sblocca Italia con il Governo che “vuole legislativamente ripulire quelle terre inquinate”.

Si parla poi di “compensazioni economiche- continua- senza sapere di cosa si sta parlando: sostenere quest’istituto puramente economico, soldi su soldi, come risarcimento per eventuali danni alla salute o alle abitazioni io lo definisco prostituzione urbanistica”. E’ in questo quadro il deputato ha tirato in ballo il ruolo del premier “Renzi che, fin quando è stato a Firenze, diceva che il sottoattraversamento della città era competenza di Roma. Ora che è a Roma, di chi è la competenza? La risposta è chiara”. Renzi, conclude, “ha avuto responsabilità sia quando è stato presidente della Provincia, sia come sindaco, sia adesso come presidente del consiglio, perché ci sono più ministeri coinvolti. La politica fiorentina, paradossalmente, coinvolta sia a livello locale, che nazionale che però non riesce a dare risposte ai cittadini”.

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