Libreria Martelli: un’assemblea per non perderla per sempre

Dopo il flash mob dei primi di ottobre la politica, e non solo, è indaffarata a far sì che la storica libreria Martelli rialzi la saracinesca in via definitiva. La strada imboccata è quella della tutela degli esercizi storici. Il presidente di commissione Bertini  “La volontà è quella di portare avanti un percorso in commissione urbanistica, cultura e bilancio per arrivare in Consiglio entro breve con un pacchetto di proposte che indichino soluzioni adeguate per la salvaguardia di questo tipo di negozi”. La segretaria Filcams, Barbara Orlandi, ha chiesto l’inserimento delle librerie del centro nel piano comunale dei negozi storici oltre ad un contributo, normativo, anche dalla Regione.

SINDACATI - Giovedì sera un tendone, se il Comune acconsentirà, verrà allestito davanti ai battenti dello storica libreria. Ci saranno scrittori, artisti e volti noti di tutta la cultura fiorentina. “Con la Martelli ha chiuso un pezzo importante della cultura in città - ha spiegato stamani presentando l'assemblea il segretario della Camera del lavoro Mauro Fuso - e adesso, dei 18 lavoratori attivi nella libreria fino alla sua chiusura, dieci sono a rischio di perdere il lavoro. Giovedì noi parleremo di questo, ed anche delle difficoltà in cui versa il gruppo Edison (cui Martelli apparteneva) ed altre librerie del centro. Per noi sono luoghi importanti, non devono essere persi, sarebbe un impoverimento troppo grande per la città".