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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Allarme nucleare in Giappone: l’ARPAT intensifica i controlli

Sotto controllo la misura della radioattività dell'aria in Toscana. Intensificati i controlli per eventuali livelli alterati di Cesio 137 e radiazioni gamma, tutti i valori risultano nella norma

 A causa del terremoto che ha colpito il nord del Giappone con la susseguente esplosione in un reattore nucleare nella centrale di Fukushima Daichii, l’ARPAT ha intensificato le misure sul particolato atmosferico confermando i valori nella norma. In Toscana è in funzione da circa 20 anni una rete di monitoraggio della radioattività, con una canale di allarme per verificare eventuali dispersioni di sostanze radioattive.  Anche lontano dall’emergenza, quotidianamente viene misurata la quantità di Cesio 137 presente nell'aria di Firenze, punto di riferimento per la Regione.

Lo scorso anno la Toscana ha implementato la rete già esistente con un sistema automatico di misurazione di radiazioni gamma necessario a rilevare la presenza di nubi radioattive. In relazione all’evento, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ha provveduto ad intensificare i controlli.
I dati saranno raccolti sul territorio nazionale per la trasmissione al Centro di Elaborazione e Valutazione dei Dati (CEVaD), organo tecnico del Dipartimento della Protezione Civile (Presidenza del Consiglio dei Ministri), e alla Commissione Europea.
 

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