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La Corte dei Conti boccia la nomina della Manzione a capo del Dagl

A darne notizia Luigi Di maio, deputato del Movimento 5 Stelle e vicepresidente della Camera. Secondo il parlamentare il capo della polizia municipale di Firenze è stata bocciata perchè "mancano i requisiti per l'incarico"

Antonella Manzione, a capo della polizia municipale di Firenze, doveva andare a Roma sempre a capo del  Dipartimento degli affari giuridici e legali (Dagl) di Palazzo Chigi. Doveva, al passato, perché secondo Luigi Di Maio, deputato del Movimento 5 Stelle e vicepresidente della Camera, il trasferimento già annunciato in diversi quotidiani non si farà: “La Corte dei conti – ha scritto il parlamentare su Facebook in un post dal titolo ‘Merito di chi?’ – ha bocciato la nomina di Antonella Manzione a capo del Dipartimento degli affari giuridici e legali (Dagl) di Palazzo Chigi, perché ‘mancano i requisiti per l’incarico’. Manzione è capo dei vigili urbani di Firenze, sorella dell’attuale sottosegretario agli Interni Domenico Manzione e vicina al premier Matteo Renzi”.

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