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Mugello: da domani i pendolari saranno più soddisfatti dei treni

Da domani parte la prima fase di migliorie stipulata tra Regione e Trenitalia per le tratte ferroviarie tra Firenze e il Mugello. A settembre partirà anche una fase di controllo e aggiustamenti

Da domani ci dovrebbero essere meno intoppi sulle tratte pendolari tra il Mugello e Firenze. Più puntualità negli orari di soste e incroci, rendendo più fluido il traffico su mono-binario. Le novità sono state annunciate nei giorni scorsi dall'assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao. Dopo una lunga trattativa con Trenitalia la Regione sembra aver portato a casa un buon risultato. Un punto sulle infrastrutture e gli ammodernamenti futuri, con la Regione che conferma tutti gli impegni e rilancia un'azione di pressione nei confronti del governo.

FAENTINA - Per quanto riguarda la Faentina, ha spiegato Ceccobao ai sindaci di tredici diversi Comuni, e ai rappresentanti della Provincia "la novità è che non ci sarà alcuna dismissione della linea. Anzi, tutt'altro. Si lavora semmai per risolvere i problemi e qualche problema è già stato risolto". I primi provvedimenti, ha spiegato, riguarderanno i ritardi: a partire da settembre saranno aggiustati alcuni orari, spostati alcuni incroci, ma anche organizzati in maniera diversa turni e materiali. E partirà subito "una fase di controllo" e di eventuali "aggiustamenti".

TRENI - I nuovi treni, chiesti da tempo a Trenitalia in quanto previsti dal contratto di servizio, si legge in una nota, arriveranno domani: un convoglio da cinque vetture entrerà in funzione lungo la linea Firenze-Pontassieve-Borgo San Lorenzo già nei prossimi giorni, altri tre viaggeranno da dicembre. "Siamo arrivati anche a minacciare la rescissione del contratto di servizio - ha ricordato - e ci aspettiamo adesso che Trenitalia fornisca presto anche materiali diesel 'leggeri' adatti a circolare sulla linea Firenze-Borgo San Lorenzo via Vaglia, in modo da innalzare la qualità del servizio anche per questi pendolari". Infine, a proposito di infrastrutture ferroviarie l'assessore ha ricordato che "nell'intesa firmata lo scorso 16 giugno abbiamo ribadito la richiesta di 31 milioni per l'ammodernamento della linea del Mugello, chiedendo da subito un milione per avviare la progettazione. Ci auguriamo che il governo rispetti gli impegni presi da anni, per un territorio che aspetta risposte concrete e non solo promesse".

 

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