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Buoni scuola infanzia paritaria: cosa sono e come richiederli

Le richieste possono essere mandate esclusivamente on line sulla rete civica del Comune fino a mercoledì 25 ottobre 2023

Un aiuto per chi ha i figli negli asili paritari. Dal 5 ottobre, fino a mercoledì 25 ottobre, le famiglie interessate possono fare domanda per l’assegnazione dei buoni scuola per le scuole dell’infanzia paritarie private (3-6 anni) per l’anno scolastico 2023-2024. Di seguito tutte le informazioni necessari su cosa sono questi buoni e come richiederli. 

Buoni scuola, cosa sono

Il contributo economico denominato "buono scuola" è  finalizzato al sostegno delle famiglie con bambini e bambine di età 3-6 anni, residenti in un Comune italiano, iscritti/e e frequentanti una delle scuole dell'infanzia paritarie private per l'anno scolastico 2023/2024, situate nel Comune di Firenze.

Come richiederli

Per poter presentare domanda, si deve accedere al servizio on line attraverso i seguenti documenti:

- Credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID);

- oppure Carta Nazionale dei Servizi (CNS) quale ad esempio la tessera sanitaria regionale abilitata presso gli sportelli ASL/farmacie della Regione Toscana con il supporto del lettore;

- oppure Carta Identità Elettronica (CIE) con supporto di un apposito lettore o tramite la specifica app (CieID - https://www.cartaidentita.interno.gov.it/cittadini/cie-id/)

Il servizio on line (https://istanze.comune.fi.it/contributobuonoscuola/ ) sarà attivo dal 05/10/2023 al 25/10/2023.

I requisiti

Il contributo puo'  essere richiesto dalle famiglie con bambini/e di età 3-6 anni, residenti nel territorio nazionale, iscritti/e e frequentanti una delle scuole dell’infanzia paritarie private situate nel Comune di Firenze. Per poter chiedere l’assegnazione si deve compilare la domanda on line indicando:
- le generalità del genitore richiedente e del/lla bambino/a;
- il codice fiscale del/lla minore;
- il valore "ISEE 2023 - Prestazioni agevolate per i minorenni" in corso di validità e non superiore a 30.000€;
- la scuola dell'infanzia paritaria privata frequentata.

Le famiglie che risulteranno beneficiarie del contributo Buono Scuola non possono ottenere dal Comune, in ogni caso, un altro beneficio erogato allo stesso titolo. La richiesta non da' automaticamente diritto al contributo.

Iter procedura

Alla chiusura dei termini per la presentazione della domanda, sarà predisposta la graduatoria delle famiglie che avranno presentato domanda per il contributo, in ordine di valore economico della dichiarazione "ISEE 2023 - Prestazioni agevolate per i minorenni", a partire dal valore ISEE più basso. A parità di ISEE si terrà conto dell’ordine di arrivo delle domande ed in caso di ulteriore parità, si procederà con sorteggio. Il contributo verrà assegnato ai/alle bambini/e aventi i requisiti e sino ad esaurimento delle risorse disponibili, sulla base di tale graduatoria. L'erogazione dei contributi avverrà attraverso una riduzione del costo sostenuto dalle famiglie per le rette scolastiche ed applicata direttamente dai soggetti gestori, previa autorizzazione del/della beneficiario/a in favore della scuola dell'infanzia paritaria privata frequentata e solo qualora la scuola paritaria aderisca all'apposita convenzione. L'Amministrazione effettuerà controlli documentali, anche in itinere, delle domande presentate.

A quanto ammonta il contributo

Il valore del Buono scuola è determinato, fino ad esaurimento delle risorse, secondo i seguenti parametri:

- per "ISEE Prestazioni agevolate per i minorenni" fino a € 17.999,99 : previsto un contributo fino a un massimo di € 100,00 mensili;
- per "ISEE Prestazioni agevolate per i minorenni" da € 18.000,00 a € 23.999,99:  previsto un contributo fino a un massimo di € 50,00 mensili;
- per "ISEE Prestazioni agevolate per i minorenni" da € 24.000,00 a € 30.000,00: previsto un contributo fino a un massimo di € 30,00 mensili.

Il contributo è riconosciuto alle famiglie aventi diritto, direttamente sulla fattura/ricevuta emessa dal gestore della scuola dell'infanzia paritaria frequentata e comunque fino a concorrenza della retta mensile. Si precisa che non sono ammesse a rimborso le spese di iscrizione e di refezione scolastica. Inoltre si ricorda che potranno essere portate in detrazione solo le spese effettivamente sostenute per la frequenza del servizio scolastico paritario (cioè escludendo il contributo sopracitato).

Ulteriori info

I Buoni scuola 3-6 anni a.s. 2023/2024 saranno assegnati sulla base delle risorse disponibili. Non possono essere portate in detrazione, le spese documentate sostenute per il pagamento relativo alla frequenza del servizio paritario, per la parte relativa al Buono scuola. Non sono soggette a rimborso le spese di iscrizione e di refezione scolastica. Le famiglie aventi diritto si impegnano, in caso di controlli circa l'assegnazione del buono scuola, a presentare la documentazione richiesta (fatture/ricevute emesse dal gestore della scuola paritaria frequentata e relative quietanze) utile a evidenziare l’avvenuto pagamento delle rette. Per maggiori informazioni è possibile contattare lo 055 2625605. 

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