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Giovedì, 18 Aprile 2024
mobilità Novoli

Novoli, più zone pedonali intorno al polo universitario 

Si allargano le zone pedonali nell'area ex Fiat

L’ex area Fiat diventa più pedonale. È quanto prevede la delibera approvata ieri dalla giunta comunale su proposta dell’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti. L’atto recepisce il progetto predisposto dall’Immobiliare Novoli che appunto disciplina le strade private ad uso pubblico del complesso immobiliare costruito nell’ex area Fiat. In concreto saranno istituite aree vietate alla circolazione, un’area pedonale e una “zona 30”, ovvero con limite di velocità a 30 chilometri all’ora. E questo per tutelare la sicurezza della circolazione in una zona caratterizzata da un forte afflusso di studenti che a piedi si spostano tra i vari edifici del Polo Universitario e per regolamentare la viabilità dell’intero comparto, caratterizzato dalla presenza di numerose abitazioni e attività. Il tutto sarà realizzato a spese dell’Immobiliare Novoli cui spettano anche i costi di manutenzione, pulizia, illuminazione delle strade private ad uso pubblico dell’area. 

In dettaglio, la viabilità della zona est ricade in parte nelle aree pubbliche e in parte nelle aree private ad uso pubblico. Ricadono nella viabilità pubblica via Pertini, via del Fiorino (tranne il tratto finale verso via Torelli), via Bertolino e via Cammeo, via Ragghianti e via Rastrelli: queste strade sono già state prese in consegna da parte del Comune e sulla base della delibera approvata oggi verrà istituito il limite di velocità di 30 chilometri all’ora. 

Per quanto riguarda le aree private in uso pubblico, il progetto individuate tre tipologie di viabilità. Prima di tutto le aree vietate alla circolazione: queste si trovano prevalentemente intorno alla zona universitaria e all’interno dell’area di completamento e più precisamente l’area universitaria (in particolare piazzetta Archi, via Miele, il tratto finale di via Fazzi verso viale Forlanini, piazza Principe del Machiavelli, via Bonferroni); piazza Spadolini; l’area oggetto di successivo completamento, posta a fianco dell’edificio polifunzionale UMI F, via Spinelli, via Assagioli, via Bilenchi e via Belocchi. Poi le aree pedonali, dove sarà consentito l’accesso alle attività per carico/scarico merci (in orari specifici da definire) e ai mezzi del Quadrifoglio (per lo svuotamento della postazione di via Piovani). Nello specifico queste aree sono: l’area universitaria, in particolare via delle Pandette; largo Frezza e via Ugo di Toscana; via Tosi, oltre a via Torelli. 

Infine le zone 30, aperte alla circolazione dei veicoli, che corrispondono alla viabilità fra gli edifici della UMI C, via Maranini e via di Sostegno; alla viabilità fra gli edifici UMI G, via Predieri, via Matilde di Canossa, via Finzi e via Terzani; nell’area oggetto di successivo completamento, a fianco dell’edificio polifunzionale UMI F, via de’ Barucci e via Saviane.
La viabilità privata ad uso pubblico è stata realizzata senza l’individuazione di un vero e proprio marciapiede (c’è soltanto un dislivello rispetto alla viabilità carrabile).- Per questo lungo le strade aperte al pubblico transito saranno collocati dissuasori per individuare percorsi pedonali protetti e impedire la sosta selvaggia. Prevista anche a fianco della carreggiata un’area destinata al parcheggio regolamentato per residenti, carico/scarico, disabili, motocicli. 

A presidio dell’area pedonale a circolazione limitata cui si accede da via delle Pandette a partire da viale Guidoni sarà installato un sistema di controllo degli accessi a scomparsa (tipo pilomat). L’accesso da via Pertini verso piazza Ugo di Toscana è delimitato da dissuasori estraibili che possono consentire, in caso di necessità, il passaggio anche ai veicoli. Sul fronte sud la piazza Ugo di Toscana è protetta da dissuasori (alcuni estraibili per consentire il transito dei mezzi della manutenzione e simili) nei tratti in cui confina con le zone 30 aperte alla circolazione. Si potrà uscire dall’area pedonale percorrendo via Piovani in direzione viale Forlanini. 

Il progetto prevede ovviamente la realizzazione della segnaletica verticale e orizzontale e la collocazione di elementi di arredo urbano (panchine, fioriere, cestini in linea con quanto già presente nell’area universitaria). Saranno inoltre incrementate le postazioni per le biciclette nelle aree di forte richiamo, come piazza Spadolini, piazza Ugo di Toscana (di fronte all’edificio universitario D), via Predieri e via Matilde di Canossa. 


 

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