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Smart City: investimento da 10 milioni di euro sulle periferie di Firenze

Un investimento da 10 milioni di euro per rendere più smart tre aree della città. Firenze ha vinto il bando europeo "Replicate" diventando la prima 'città faro' italiana

Tre aree della periferia di Firenze diventano più smart. Questo grazie a un investimento da dieci milioni di euro. Le aree interessate dalla sperimentazione sono: Novoli, Cascine e Le Piagge. Una spinta green che si aggiunge alla tramvia nel caso di Novoli e per quanto riguarda le Cascine al piano di ammodernamento del grande parco cittadino. L’investimento milionario deriva dalla vittoria di Firenze del bando europeo “Replicate”. A partire dal primo gennaio 2016 partiranno gli interventi in merito a efficientamento energetico, mobilità sostenibile e innovazione tecnologica. Ad annunciare la vittoria del bando sono stati il sindaco Dario Nardella insieme all’assessore al Bilancio e fondi europei Lorenzo Perra alla presenza dei partner del progetto (Cnr, Enel Distribuzione, Mathema, Telecom Italia-Tim, Thales, Spes e Università degli Studi di Firenze).

 “È un progetto selezionato dall’Unione europea come il numero uno per le smart city a livello europeo – ha detto Nardella – Con ‘Replicate’ siamo i primi in Italia, un dato di cui andiamo fieri anche perché grazie a questa vittoria otteniamo un finanziamento di 7 milioni e mezzo di euro, al quale si aggiungono 3 milioni dei partners privati. Un aiuto importante per continuare a puntare su mobilità sostenibile, risparmio energetico e su reti di strutture intelligenti come l’illuminazione pubblica a led, la videosorveglianza, il sistema wi-fi. Grazie a tutti questi interventi – ha concluso il sindaco - Firenze ridurrà di 8mila tonnellate le emissioni di anidride carbonica all’anno, a tutto vantaggio della salute e del risparmio economico sulla bolletta del gas, della luce e dell’acqua”.

 “Firenze vince un bando importante e diventa la prima città italiana ‘Faro’ nella pianificazione – ha detto l’assessore Perra – Un progetto del valore complessivo di 30milioni di euro, di cui 10milioni andranno sulla città, 7,5 su finanziamento comunitario e il resto da partner privati. Saranno sperimentate tecnologie intelligenti su mobilità, illuminazione, riscaldamento degli immobili – ha proseguito Perra - Obiettivo ridurre i consumi e le emissioni di Co2 e creare nuovi posti di lavoro. Firenze diventa così un modello di riferimento per i bandi successivi dell’Unione europea. Siamo molto felici di questo primato e dell’opportunità di realizzare nella nostra città un progetto di queste dimensioni. Vogliamo implementare strumenti attrattivi per i cittadini intervenendo su vari aspetti, dalla mobilità, ai lampioni intelligenti, fino alla semplice panchina che diventerà un luogo in cui ricaricare il telefono, collegarsi a internet e ascoltare la musica”.
Susca Nardella Fioriti-2
Le azioni di efficientamento energetico riguardano il retrofitting con un sistema per la raccolta e il riutilizzo dell’acqua che riguarderà 300 appartamenti per un totale di 20mila metri quadri e 700 persone e una riduzione del 30% della domanda di energia; il teleriscaldamento con una riduzione del 50% dei consumi e del 55% delle emissioni di Co2 all’anno; le reti intelligenti con un sistema ‘no black out’ attraverso cinque cabine primarie, 325 secondarie per 92mila abitanti, 42mila utenti e una riduzione di 3100 tonnellate di Co2 all’anno.
Sulla mobilità sostenibile il progetto porterà all’installazione di 180 colonnine di ricarica (di cui 40 nel distretto) con una riduzione di 250 tonnellate di Co2 all’anno.
La terza azione riguarda l’innovazione tecnologica su illuminazione, isole e reti intelligenti. Un intervento da mille nuovi punti luce a led, sensori digitali, gestione autodiagnostica e manutenzione, con una riduzione di 3500 tonnellate di Co2 l’anno. In più, panchine e cassonetti intelligenti, sensori per irrigazione e rilevamento del traffico su strada.
 
Enel Distribuzione, si legge in una nota, prevede un investimento nel progetto di circa 1,4 milioni di euro attraverso il quale creerà una vera e propria smart city nelle aree interessate con una grande opera di innovazione tecnologica su cinque cabine primarie e oltre 100 cabine secondarie di cui potranno beneficiare oltre 92mila abitanti per un risparmio di 3.100 t/co2 annue. Nel dettaglio, verranno installate le funzionalità più evolute di controllo e automazione di rete, favorendo anche l'integrazione delle rinnovabili e mettendo a disposizione 600 smart info che consentiranno ai cittadini di monitorare e gestire i loro consumi in modo intelligente. Per quanto riguarda la mobilità, Enel supporterà attivamente il Comune nei progetti di mobilità sostenibile attraverso sistemi di monitoraggio, ricarica e informazioni smart da rendere disponibili ai cittadini.  


 

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