Ambiente: il piano di Nardella per una 'Firenze Verde'
Intervistato da Repubblica Firenze parla di illuminazione a led, taxi elettrici, edilizia sostenibile, auto all'idrogeno, CO2, rifiuti e inceneritore: "Va fatto"
Tutta l'illuminazione pubblica a led, riqualificazione energetica dei principali edifici cittadini, riduzione delle emissioni di CO2, taxi elettrici, sempre più alberi, raccolta differenziata al 70%. Sono i punti principali di quello che potremmo definire un "programma per l'ambiente", annunciato da Nardella in un'intervista uscita questa mattina su Repubblica Firenze. Il sindaco annuncia interventi a tutto tondo, in futuro prossimo dove addirittura vede circolare a Firenze "auto all'idrogeno".
Per quanto riguarda l'illuminazione pubblica, l'impegno è quello di averla completamente a led, al posto di quella tradizionale, entro il 2018 (il mandato a Palazzo Vecchio scade nel 2019). Il primo cittadino annuncia anche la riqualificazione energetica di "40 edifici simbolo" della città, da Palazzo Vecchio fino alla piscina Costoli.
Confermato poi l'obiettivo di avere il 20% in meno di emissioni CO2 entro il 2020, rispetto a quelle registrate nel 2005, grazie a mobilità elettrica e tramvia. A proposito di ciò, il sindaco parla anche del bando per 70 taxi elettrici: "Entro l'estate", assicura Nardella, che si vede anche una Firenze futura con stazioni che erogano idrogeno e auto all'idrogeno in strada: "Ne ho già parlato con i tecnici europei a Bruxelles".
"Quest'anno pianteremo 2mila nuovi alberi, e continueremo con la regola '1 albero per goni nuovo nato' ", aggiunge il primo cittadino, terminando con i rifiuti: "La differenziata sarà al 70% entro il 2020". Oggi è al 55% (da notare che gli obiettivi fissati in passato dalle normative europee non sono stati rispettati).
Infine l'inceneritore di Case Passerini, i cui lavori di realizzazione dovrebbero iniziare nei prossimi mesi. "E' un impianto di ultima generazione che chiude il ciclo dei rifiuti. Da padre di tra bambini, se sapessi che inquina più dell'attuale ciclo dei rifiuti, mi impegnerei per bloccarlo". Chissà che cosa ne pensano le Mamme No Inceneritore, che sabato scenderanno in piazza a Novoli per una manifestazione proprio contro l'impianto di Case Passerini.
