Polveri sottili: 15 comuni insieme per ridurre le PM10
Sono i comuni del 'Comprensorio del cuoio di Santa Croce sull'Arno', tra cui Empoli: entro giugno il piano contro l'inquinamento
Un 'Piano di azione comunale' con l’obiettivo di ridurre le emissioni di PM10. Lo produrranno insieme tutti i comuni facenti parte dell'area di superamento del livello delle polveri sottili denominata 'Comprensorio del cuoio di Santa Croce sull'Arno', e che comprende i comuni di Empoli, Bientina, Casciana Terme Lari, Cascina, Castelfiorentino, Castelfranco di Sotto, Crespina Lorenzana, Fauglia, Fucecchio, Montopoli in Val d'Arno, Ponsacco, Pontedera, S. Croce sull'Arno, S. Maria a Monte, S. Miniato, Vinci.
E’ questo il risultato dell’accordo che coinvolge tutte le amministrazioni inserite dalla Regione Toscana nel gruppo di quelle i cui territori sono monitorati dalla centralina dell’Arpat posta nel Comprensorio del Cuoio.
La Regione, con delibera di giunta del dicembre 2015, ha aggiornato l'elenco dei comuni definiti "critici" per i superamenti delle soglie tollerabili degli inquinanti. I comuni del 'Comprensorio' hanno così deciso di redarre un unico Piano, che sarà condiviso fra le varie amministrazioni comunali tenendo conto delle specificità dei singoli territori.
Il Piano di azione dovrà essere approvato entro il prossimo giugno, nel frattempo le amministrazioni coinvolte dovranno pensare a come intervenire in caso alla centralina di Santa Croce sull’Arno si riscontrasse il 15° superamento del valore limite del PM10.
L’ultimo caso di sforamento risale al 26 gennaio scorso (le rilevazioni sulla qualità dell'aria si trovano sulla pagina web di Arpat). Nel 2016 gli sforamenti dei livelli di concentrazione delle polveri sottili (PM10) in atmosfera, per il momento, sono stati 9, tutti nel mese di gennaio.