Visite guidate gratuite alla scoperta degli Etruschi a Fiesole
La Fondazione Giovanni Michelucci, il Comune di Fiesole e la rivista Ananke propongono un ciclo di visite guidate gratuite alla scoperta degli Etruschi a Fiesole. L’iniziativa, dal titolo “Da Winckelmann a Michelucci.Etruschi a Fiesole” è in programma nei giorni 23 e 24 settembre.
L’architetto Marco Dezzi Bardeschi, il curatore del Museo Archeologico di Fiesole, Marco De Marco, e la responsabile degli Archivi della Fondazione Michelucci, Nadia Musumeci, saranno i ciceroni di una narrazione alla ricerca dell’identità etrusca di Fiesole attraverso le parole di alcuni ‘testimonial’ di eccezione: dallo studio e gli insegnamenti settecenteschi di Anton Francesco Gori e Johann Joachim Winckelmann, passeranno alle lettere di Angiolo Maria Bandini e la cura progettuale e documentaria di Giuseppe del Rosso, per arrivare infine alle lezioni universitarie dell’architetto Giovanni Michelucci.
Il percorso inizia davanti al cancello della Fondazione Michelucci, dove i visitatori sono accolti da un importante tratto delle mura meridionali dell’insediamento etrusco. Costeggiando l’antico tracciato, l’itinerario continua a villa ‘Il Roseto’, casa-studio di Giovanni Michelucci, in cui si avrà occasione di approfondire l’umanistica visione “archeologica” dell’architetto toscano tramite stralci delle sue lezioni universitarie.
Risalendo da via di Doccia, che offre un ampio sguardo panoramico sul territorio fiesolano e fiorentino, si arriva al l'area Garibaldi, caratterizzata dalla ricchissima sedimentazione archeologica dall’età etrusca alla longobarda.
Seguirà la tappa presso l’area archeologica del Teatro romano, in particolare nell’area del Tempio, dove gli Etruschi sono i diretti protagonisti. La suggestione delle strutture rimaste e i reperti in mostra all’interno del Museo, aumenterà proprio attraverso le parole di Bandini, Del Rosso e i loro successivi scopritori.
Dopo uno sguardo d’insieme all’area archeologica, il percorso termina nel piccolo complesso dell’oratorio di Sant’Ansano, in prossimità di villa Medici, che costituì l’ultima residenza del Bandini e nel quale raccolse la sua pregevolissima collezione di dipinti e terrecotte oggi ospitata nel Museo a lui dedicato a Fiesole.
Sono previsti quattro turni di visita per gruppi di venti persone. La partecipazione è gratuita, ma è obbligatoria la prenotazione, da effettuarsi inviando una email a amici@michelucci.it oppure telefonando al numero 055 597149. In caso di pioggia tutte le attività si svolgeranno presso il Museo Civico Archeologico di Fiesole.