Via Porta Rossa si trasforma in galleria d'arte accogliendo le opere di MassimoTurlinelli
Grazie agli esercenti che hanno aderito con entusiasmo all'iniziativa patrocinata dal Comune di Firenze, sarà possibile incontrare le opere di Turlinelli percorrendo l'intera via di Porta Rossa: un evento forse mai avvenuto in precedenza in quanto viene interessata un'intera strada per un unico artista.
I quadri di Massimo Turlinelli, a colori o in bianco e nero, si caratterizzano per l'uso (molto raro nel mondo pittorico contemporaneo) della matita policroma. Pini capovolti, cipressi sezionati, rami dagli intrecci fittissimi, talvolta lasciano il posto a sfumature tenui, a scure profondità o a grovigli indistinti di forte impatto visivo ed anche emotivo: un artista assolutamente da scoprire.
La scelta è ricaduta su via Porta Rossa che per la sua conformazione raccolta, centralissima e tranquilla, bene si addice a trasformarsi in Galleria. Le opere esposte saranno una quarantina, eseguite da Turlinelli tra il 1997 e il 2015, una produzione che va dai paesaggi toscani a scenari più surreali, quasi metafisici.
Consapevole del molto tempo che occorre per realizzare le sue complesse raffigurazioni, Massimo Turlinelli sembra voler richiamare lo spettatore ad una meditazione intesa come ritorno a sé stessi, alla distanza tra ciò che è e ciò che sembra: i suoi disegni, che l'occhio può percepire come dipinti, sono utilizzati per descrivere metaforicamente un sogno perfetto, conosciuto e comunque misterioso, interrogato a lungo e poi messo in scena con passione e pazienza.
Da via Tornabuoni a via dei Calzaiuoli e viceversa dunque per tornare ad apprezzare una strada ricca di lapidi e stemmi, palazzi dal grande valore storico, bellissimi negozi e le opere di un artista contemporaneo che ha voluto, con questa mostra, rendere omaggio ad una città che lo accoglie da più di quarant'anni.