Tenax, grande apertura il 17 settembre tra musica e lotta allo spreco
Al via la stagione 2016/2017. Nell'edizione del suo 35esimo compleanno il Tenax rilancia il suo carattere unico e alternativo.
Saranno le sonorità house di Marco Faraone, Julian Perez e John Dimas a inaugurare sabato 17 settembre la nuova stagione del Tenax, il club che da trentacinque anni scrive la storia del nightclubbing fiorentino.
Dopo essere stato il primo club europeo a sbarcare sull’isola di Cuba (presso il Fabrica De Arte, luogo simbolo della cultura cubana, dove si sono esibiti due dj resident del Tenax, ovvero Marco Faraone e Alex Neri), il club di via Pratese rilancia per l’anno 2016-2017 il suo carattere unico e alternativo, per una stagione in cui sarà protagonista la musica di qualità, mixata sia da dj italiani che da ospiti internazionali.
Per l’Opening Party della rassegna, dal titolo “Nobody’s Perfect!”, alle ore 22.30 salirà in consolle Marco Faraone, dj e produttore toscano che, dopo un’intensa stagione estiva (negli anni ha suonato in locali quali Panorama Bar, The Egg e Cocoon Club, e in festival come Tomorrowland e Bpm), torna in patria con le sonorità caratteristiche che lo hanno reso uno dei grandi preferiti del pubblico Tenax.
A seguire ci sarà lo spagnolo Julian Perez, appassionato di musica elettronica, con i suoi set carichi di influenze anni ’90 stile Detroit e Chicago, che approdano però sempre a risultati nuovi e originali. Perez è il fondatore dell’etichetta Fathers & Sons Productions, dedicata esclusivamente al vinile, e ha all’attivo varie uscite su etichette internazionali. Dopo aver suonato in tutto il mondo, in un inarrestabile tour delle location culto dell’universo elettronico (tra cui Vienna, Amsterdam, Philadelphia, Miami e New York) e dopo due vittorie al Vicious Music Awards, approda finalmente al club di Firenze con il suo sound chic e coinvolgente.
In chiusura, si terrà il set del greco John Dimas, la cui house sensuale ed avvolgente ha già conquistato mezza Europa ed in particolare Berlino, dove recentemente si è trasferito. Tra linee di basso house e sperimentazioni tech, i set di Dimas non perdono mai il proprio elemento di sorpresa, tra atmosfere teutoniche, contaminazioni Chicago, Acid e French House.
Inoltre, il Tenax offrirà quest’anno anche uno spunto di riflessione su alcune tematiche sociali, grazie al nuovo concept grafico, contenente immagini di forte impatto. L’iniziativa si intitola “All you can eat" e seguirà i mesi di programmazione, evolvendosi con nuovi contenuti. Nella prima immagine, si vedono alcuni soldatini combattere nella mollica rosa, inaugurando una vera battaglia alla banalità, contro la cultura del trangugiare ogni cosa e del motto “produci, consuma, crepa”.
All you can eat si ispira all’arte unita alla non arte del Dadaismo dei primi del Novecento, e andrà a rappresentare, per ogni serata Nobody's Perfect, artwork con elementi alimentari uniti ad altri non alimentari.
INGRESSO VIETATO AI MINORI DI 18 ANNI.