Teatro Alias, seconda edizione de “La fabbrica della Comicità.Com Comici o Miseria”
Dopo il successo della prima edizione del 2014 ritorna il concorso nazionale per comici emergenti “La Fabbrica della Comicità.com - Comici o Miseria”. Il teatro Alias in via Fanfani, da palcoscenico di periferia, è divenuto teatro della Città metropolitana, ospitando un concorso che rispecchia molto bene lo spirito dei fiorentini.
Sarà, appunto, il palco del teatro Alias di Firenze, che dal gennaio di quest’anno da tempio esclusivo del vernacolo fiorentino è divenuto anche nuovo spazio culturale alternativo della città, ad ospitare, sulla terrazza del teatro o all’interno di esso in base alle evenienze, le quattro serate fino alla finale del 19 settembre prossimo. Le prime due selezioni ufficiali si svolgeranno il 6 giugno ed il 20 giugno, ed i candidati che supereranno le selezioni arriveranno alla semifinale del 4 luglio e successivamente alla finalissima di settembre, alla quale parteciperà anche la Presidente della Commissione Cultura di palazzo Vecchio. Sono state oltre cento le richieste di partecipazione provenienti da tutta Italia, venti gli artisti selezionati che si daranno battaglia.
Come per la precedente edizione, al concorso, sarà presente una giuria ufficiale alla quale sarà affiancata, solo per la finale, una giuria del pubblico. La giuria ufficiale è composta da giornalisti, addetti del mondo dello spettacolo come l’attore Sergio Forconi, il regista Alessandro Gelli, il presentatore e attore Bruno Santini, le giornaliste Valentina Roselli e Elisabetta Failla, il presidente del circolo Lippi Maurizio Jaksetich. A presentare “La Fabbrica della Comicità.Com Comici o Miseria” sarà ancora Stefano Baragli, conduttore di serate importanti per Firenze come Il Girotondo per il Meyer o il Gran Galà per ANT.
Tanti gli ospiti intervenuti alla finale 2014, vinta dal viareggino Fulvio Fuina, ricordiamo Riccardo Benini della Riccardo Benini Spettacoli e patron del Festival Cabaret Emergenti di Modena, Cristiana Merli, produttore esecutivo di Rai Radio2, Sergio Forconi, Gabriele Giannotta interprete del prossimo film di Leonardo Pieraccioni.
Il concorso nasce dall’esperienza della SPManagement, agenzia attiva nel settore cabaret: “Con questo concorso l’organizzazione – spiega Silvia Papucci – vuole portare alla ribalta un’occasione per i tanti comici di farsi conoscersi agli addetti ai lavori ed al pubblico di Firenze e Toscana. Abbiamo visionato quest’anno oltre 100 video, e vogliamo ringraziare tutti coloro che ce li hanno inviati e dire che se non sono rientrati in questa edizione, di riprovare alla prossima”.
Anche quest’anno la serata finale sarà abbinata ad un momento di solidarietà, sarà il proseguo dell’impegno preso l’anno scorso con l’Associazione con sede a Firenze, “Il giardino di Luca e Viola”, che si occupa costantemente di aiutare nell'ambito ospedaliero i bambini affetti da gravi malattie, e collabora attivamente al progetto Osteopatia e Neuroscienze dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, al quale sarà devoluto l’incasso della vendita del cd “La mì città”, video realizzato l’anno scorso con la canzone di Emiliano Buttaroni, del duo comico dei Gemelli Siamesi. Al video hanno preso parte, gratuitamente, tanti personaggi fiorentini tra i quali Sergio Forconi, personaggi storici del Calcio Storico Fiorentino, l’attore Luciano Casaredi e tanti altri che si sono prestati per sostenere questa iniziativa.
La realizzazione del videoclip è stata possibile anche alla collaborazione del Comune di Firenze che ha dato l’assenso per le riprese al Brindellone, del presidente del Calcio Storico Fiorentino, che ha fatto girare in costume con i calcianti storici e il Ministero per i Beni e attività Culturali che ha permesso di girare dentro S. Croce e riprendere l’opera de “il Cristo di Cimabue”. “Il Giardino di Luca e Viola” sostiene iniziative nel campo delle malattie pediatriche e si prefigge, tramite l’organizzazione di eventi, di raccogliere fondi da destinare di volta in volta a progetti che hanno come filo conduttore i bambini malati finanziando la ricerca, l'aiuto a centri pediatrici, aiuto alle famiglie rendendo partecipi i bambini stessi.