Shakespeare Suite all'Officina Giovani
1° tempo: Qualcuno ti ruba l'onore 2° tempo: Cesare non deve morire adattamento e regia Filippo Frittelli con Federico Tassini, Myriam Sarro, Filippo Frittelli Danze orientali Lara Yalil, Gloria Chesi Musica dal vivo Francesco Giubasso Produzione Underwear Theatre Shakespeare Suite vuole essere un modo di abitare il teatro del grande autore inglese riappropriandosi di processi e suggestioni della tradizione. La musica dal vivo, i giocolieri, le danze ed il magnetismo delle voci in un italiano meno consumato, più antico, si confronteranno con l'oggi nel tentativo di ricercare la linfa vitale di testi che rappresentano la storia del teatro. Scelta audace, abbiamo voluto perseguire l'aderenza più prossima a ciò che doveva essere all'origine, a quella sacralità e straordinarietà che il teatro portava in luoghi bui di genti dove il sentire era dato dal sangue dei corpi, delle voci, delle passioni, dei canti e della musica, di tutto ciò che avveniva sulla scena e fuori dalla scena. Usando come fil rouge il concetto della persuasione e della labilità del raziocino umano, due tempi, due tagli di due fra le sue più grandi opere, Otello e Giulio Cesare. Nella prima parte un indefesso Jago a tutti costi vuole installare il seme della gelosia in Otello, nella seconda Cassio persuade il mite Bruto al brutale assassinio. Due frammenti dunque, due pezzi importanti, due cuori pulsanti, due stelle luminose, fra le tante di un unico immenso cielo, quello shakespeariano, che continua nonostante i 400 anni dalla morte, a guidarci e a stupirci per significati e misteri di grandezza.