A scuola con il bio: appuntamenti per bimbi e genitori sulla sana alimentazione
Treviso, Vicenza, Verona, Firenze: quattro importanti città italiane saranno le location per cinque appuntamenti sulla sana alimentazione e sul biologico, dedicati a mamme, papà, bambini e studenti: dalla colazione alla cena, passando per la merenda, esperti nutrizionisti, di cucina naturale e responsabili di associazioni cercheranno di trasmettere non solo le informazioni, ma anche la filosofia del mondo del biologico. Durante alcuni incontri sono previste degustazioni gratuite. Gli appuntamenti si svolgeranno dal 19 al 30 maggio, in particolare:via → Martedì 30 maggio dalle ore 17.00 alle ore 19 "L'agricoltura biodinamica: una realtà che unisce agroecologia, produzione agricola e qualità alimentare" a cura dell'Associazione per l'Agricoltura Biodinamica di Firenze. Auditorium della Scuola Secondaria di Primo Gradi "Antonio Gramsci" in via del Sansovino, Firenze L'iniziativa rientra nell'ambito del progetto di EcorNaturaSì "Coltivare la terra per coltivare i pensieri", avviato nel 2015 a Milano, nato per far vivere da vicino ai ragazzi delle Scuole Primarie e Secondarie l'agricoltura biologica e biodinamica, rispettosa della terra, dell'ambiente e della salute dell'uomo, e per responsabilizzarli a un'alimentazione sana ed equilibrata. Più di 3000 i giovani finora coinvolti, oltre 1000 ore nell'orto e 1000 ore di laboratorio in aula: un percorso realizzato in collaborazione con agronomi esperti e dirigenti scolastici, che dall'esperienza entusiasmante di Milano ha poi raggiunto 21 città italiane tra le quali anche Ancona, Belluno, Bologna, Ferrara, Firenze, Rieti, Roma, Treviso, Verona e Vicenza, trasformando aree grigie e dismesse in zone verdi e produttive. "Coltivare bio e mangiare bio è frutto di una scelta culturale, una scelta di consapevolezza. - precisa Fabio Brescacin, Presidente di EcorNaturaSì - Il modo migliore, soprattutto per i ragazzi, è mettere le mani sulla Terra. Attraverso il "fare", se pur limitato, passa nella coscienza dei ragazzi molto di più che tante lezioni teoriche".