"Eroine di 100 anni fa", la rievocazione storica della rivolta femminile il Primo Maggio
La forza delle donne, strette nella morsa della povertà e del bisogno di portare avanti la famiglia da sole, private del sostegno di mariti e figli, diventa una luce nel tunnel della Grande Guerra. Donne di tutte le età, probabilmente una ventina, scendono a piedi dal borgo di Lamole verso la piazza di Greve a protestare contro il potere. “Rivogliamo i nostri mariti, gli uomini che le armi hanno strappato alla terra e alle loro famiglie! Era il primo maggio 1917 quando la marcia e il grido di sofferenza di un gruppo di contadine, artigiane, casalinghe, si manifestò in tutta la sua fermezza davanti al palazzo del potere.
Il Comune di Greve in Chianti, in collaborazione con l'Università di Firenze ed in particolare grazie agli studi del docente di Storia contemporanea Roberto Bianchi, ha riscoperto cento anni di eroine chiantigiane attraverso la storia di una sommossa costituita interamente da donne contro la prima guerra mondiale.
Il programma delle celebrazioni
Aadunanza consiliare e arrivo delle donne in piazza Matteotti, nella sala del Consiglio comunale alle ore 17.30.
Piazza Matteotti alle ore 18 rappresentazione di alcune scene tratte dallo spettacolo teatrale “I Forconi” a cura del laboratorio teatrale Sms di Greve. Sono previsti gli interventi del sindaco Paolo Sottani e del docente universitario Roberto Bianchi, autore del volume “Donne di Greve. Primo Maggio 1917 nel Chianti: donne in rivolta contro la guerra”.
La cerimonia si concluderà con la deposizione della corona in piazza e lo spettacolo della Filarmonica Verdi di Panzano in Chianti.