Teatro Puccini, il festival Terre di Mezzo: teatro, musica, letteratura e aperitivi
Inizia giovedì 7 settembre, nei Giardini del Teatro Puccini, Terre di mezzo, il progetto multidisciplinare proposto dall'Associazione Catalyst all’interno dell'Estate Fiorentina 2017, per indagare il concetto di periferia, intesa in senso fisico e mentale, geografico ed esistenziale. Periferia di luoghi e di anima.
Dal 7 al 29 settembre andranno in scena operatori, istituzioni e artisti chiamati a esibirsi e confrontarsi sulla contemporaneità e sulle tappe dell'evoluzione sociale e culturale del concetto di periferia con l'obiettivo di capovolgere ruoli e immaginario: rendere centrale la periferia e culturale il carattere popolare. Ogni spettacolo sarà infatti affiancato da conversazioni e incontri con esperti ed eventi: un percorso fatto di ospitalità di artisti emergenti e di produzioni specifiche, di conversazioni aperte a cura di esperti tra letterati.
Il programma
Terre di mezzo | Migranti
Il primo appuntamento verrà dedicato al tema delle migrazioni coinvolgendo alcune associazioni e comunità presenti sul nostro territorio, in particolare il Progetto Accoglienza Villaggio La Brocchi di Borgo San Lorenzo che negli ultimi mesi ha dato vita a CONfusion, un Coro composto da rifugiati, richiedenti asilo e semplici appassionati, diretto da Benedetta Manfriani.
Giovedì 7 settembre
ore 19.30 incontro con la compagnia Catalyst e aperitivo multietnico
Presentazione del video Lontano da Dove di Arianna Felicetti | Progetto Migrarti 2017 a cura di Catalyst
ore 21.00
Clandestino
mise en espace a cura di Catalyst
testo e regia di Riccardo Rombi
con Virginia Billi, Rosario Campisi, Aleksandros Memetaj
Venerdì 8 settembre
Ore 19.30 Incontro con Aleksandros Memetaj e Benedetta Manfriani e cena multietnica
Ore 21.00 Compagnia Argot Produzioni
ALBANIA CASA MIA
con Aleksandros Memetaj regia Giampiero Rappa
a seguire
CORO CONfusion
diretto da Benedetta Manfriani
Terre di mezzo | Arte e letteratura
Venerdì 15 settembre
Una serate dedicata al filo sottile che lega arte, teatro, letteratura e margini, per due eventi che uniscono un autore “periferico” come Pasolini al movimento della beat generation che lo stesso poeta friuliano definisce “uno dei fenomeni culturali più importanti del nostro tempo”
Ore 19.30 La Beat Generation: conversazione a tema e aperitivo
Ore 21.00 Catalyst
BOMB di Gregory Corso
performance di Riccardo Rombi
a seguire
GIULIO CASALE | Liberamente
Un viaggio musicale e teatrale tra creazioni originali, Brel, Tenco, Pasolini, De André, Bob Dylan
Terre di mezzo | I care - educare
ell'anno in cui si ricordano i cinquant'anni dalla morte di Lorenzo Milani, fuori dalle commemorazioni di rito, immaginiamo una giornata che a partire dal senso profondo del suo lavoro spinga a riflettere sul ruolo dell'educazione oggi, sul senso profondo dell'opera del “prete di Barbiana” e sui nuovi bisogni educativi nelle nostre periferie multietniche.
Giovedì' 28 e venerdì 29 settembre dalle 17 alle 20
Incontri e laboratori coinvolgeranno i “ragazzi di don Milani di ieri e di oggi” accompagnati da laboratori teatrali gratuiti aperti a ragazzi e adolescenti.
Giovedì' 28 settembre
Ore 19:00 Presentazione del libro "Cammelli a Barbiana. Don Milani e la sua scuola"
con Luigi D'Elia e Sandra Gesualdi
Ore 21.00 INTI
CAMMELLI A BARBIANA
un racconto su Don Lorenzo Milani
di Francesco Niccolini e Luigi D'Elia
con Luigi D'Elia regia Fabrizio Saccomanno
con la collaborazione della Fondazione Don Lorenzo Milani