Festa del Patrono a Bivigliano, pellegrinaggio alla tomba di San Romolo
Come ogni anno a Bivigliano sono state organizzate molte iniziative per la Festa del Patrono, S. Romolo che sarà celebrata con la messa solenne domenica 3 luglio nella Pieve di S. Romolo alle ore 11.00 che sarà celebrata da Padre Paolo Bizzeti gesuita fiorentino che lo scorso novembre papa Francesco ha nominato vescovo in Anatolia.
“Questo ci permetterà di toccare con mano la situazione di uomini e donne che la maggior parte di noi ignora o persino si rifiuta di conoscere – ha sottolineato Don Luca Mazzinghi priore di San Romolo – In un’epoca di muri e di chiusure, la presenza di padre Paolo ci ricorda che la chiesa è fatta per accogliere e per vivere là dove le persone vivono e soffrono. Romolo, secondo la tradizione, fu inviato a Fiesole da san Pietro in persona, a portare il Vangelo e là per il Vangelo ha dato la vita; celebrare la festa non è altro che dichiarare di credere in questi valori di generosità e accoglienza, fino al dono della vita che costituiscono le nostre radici”.
Sabato 2 luglio che si svolgerà il tradizionale pellegrinaggio alla tomba di S. Romolo al quale tutti sono invitati a partecipare, sia a piedi che in auto, l’appuntamento è per le 12.00 alla Cattedrale di Fiesole. Non mancherà un concerto nella Chiesa di San Romolo con ingresso libero domenica alle 21,15, a cura del gruppo Espirit Trio.
Venerdì 8 luglio proseguono gli incontri di riflessione presso il Circolo La Famiglia alle ore 12.00 con Padre Maurizio dei Servi di Maria di Montesenario per “Accanto a Cristo innalzo la mia croce. Riflessione su un’opera d’arte”, che fa seguito agli appuntamenti già svolti con Don Luca Mazzinghi "La chiesa delle origini: alcuni aspetti tratti dagli Atti degli Apostoli” e con Serena Noceti vicepresidente dell’Associazione teologica italiana e cofondatrice del Coordinamento delle teologhe italiane che stasera martedì 28 giugno parlerà di “Un’unica fede: papa Francesco e l’unità dei cristiani".