Natale, la Pasticceria Gualtieri regala scatti d’autore ai clienti affezionati
Si intitola "Una dolce storia" la mostra fotografica che da martedì 20 dicembre fino al 6 gennaio 2017 sarà allestita nei locali della storica Pasticceria Gualtieri, in via Senese 18r. Cinquanta scatti in bianco e nero, realizzati dal fotografo Paolo Matteoni, che ritraggono i clienti affezionati della caffetteria di Porta Romana mentre fanno colazione.
Oltre un centinaio le persone immortalate durante alcune giornate di “appostamento”, per una questione di spazio solo la metà sono state selezionate per l’allestimento. I protagonisti che vi si riconosceranno potranno portarsi a casa il proprio ritratto d’autore: un regalo di Natale pensato dalla famiglia Gualtieri per celebrare il rapporto quotidiano che da quattro generazioni la lega al quartiere di Porta Romana e a Firenze.
A questa storia fa riferimento il titolo della mostra-regalo, una storia cominciata nel novembre 1933, quando Alfredo Gualtieri decise di dare vita alla Pasticceria insieme alla moglie Lina Cennini. Da semplice laboratorio la Pasticceria si trasformò in un punto di riferimento per un pezzo di città, riuscendo a sopravvivere anche ai tempi duri della guerra, grazie all’ingegno di Alfredo, che riusciva comunque a produrre ottimi dolci.
Fu nel Dopoguerra, con la voglia di risollevarsi e di ricominciare, che la Pasticceria cambiò completamente look, inserendo sontuosi pavimenti e banconi in marmo, una macchina da caffè che all’epoca poteva essere considerata futurista e altri dettagli che facevano pensare a una caffetteria di lusso. Tant’è che in un primo momento gli abitanti della zona avevano quasi timore ad entrare. Ma l’arte della pasticceria vinse sulla diffidenza iniziale. Da allora la Pasticceria Gualtieri ha continuato a rinnovarsi per andare incontro alle nuove esigenze della clientela, introducendo ad esempio una linea di pasticceria vegan nel 2013 e una completamente gluten free fin dal 2014. E oggi vuole ringraziare i fiorentini che hanno continuato a dare loro fiducia negli ultimi 83 anni.