Sei luoghi di Firenze per la mostra di Park Eun Sun
L’artista coreano Park Eun Sun, che vive e lavora a Pietrasanta, è il protagonista di una mostra che coinvolgerà vari luoghi di Firenze: Piazza Pitti, Palazzo Vecchio, San Miniato al Monte, Giardino delle Rose, Piazzale Michelangelo e l’aeroporto Amerigo Vespucci.
L'esposizione sarà visibile gratuitamente dal 20 luglio al 18 settembre. All'inaugurazione, mercoledì 20 luglio alle ore 19 a Piazzale Michelangelo, parteciperanno il sindaco di Firenze Dario Nardella, l'Ambasciatore della Repubblica di Corea Bae Young-han e l'artista stesso.
Le sculture di Park Eun Sun sono una sintesi tra lo stile orientale e la tradizione cromatica e materica italiana. Steli, parallelepipedi e sfere realizzate in marmo bicromo, a sottolineare la continuità con lo stile romanico così presente in Toscana, ma anche simbolo dello Yin e dello Yang nella ricerca del perfetto equilibrio esse conquistano con la loro modernità gli spazi fiorentini che sono agli occhi del mondo l’essenza del rinascimento.
La frattura che percorre ogni creazione in modo più o meno evidente è talvolta interpretata come simbolo di "intima fragilità", ma Park Eun Sun suggerisce di leggerla anche "come un atto rigenerativo che consente di far emergere la parte più nascosta della materia", affermando inoltre che "le spaccature rispecchiano i pensieri, le nevrosi, le paure, la rabbia, ed appaiono comunque come un segno concreto di vitalità".
A Piazzale Michelangelo sono state collocate tre grandi colonne ("Colonna accrescimento infinito", "Duplicazione continua" e "Infinita colonna"), mentre presso il retrostante Ristorante La Loggia sono presenti le opere "Duplicazione continua", "Colonna accrescimento infinito IV" e "Colonna accrescimento infinito V".
Al Giardino delle Rose è presente "Collegamento tra cubi e sfere II", mentre nel Cortile dei Leoni di Palazzo Vecchio è possibile ammirare "Moderazione 41" e "Moderazione 50".
Piazza Pitti ospita "Due sfere" e "Generazione II", e l’Aeroporto Vespucci "Duplicazione II" e "Simmetria combinata".
Presso la Basilica di S.Miniato è stata collocata una colonna che presenta una profonda frattura ed è denominata “Colonna infinita accrescimento II" che l’artista donerà alla comunità fiorentina in occasione dell’inaugurazione.