Mostra di Franco Venturi al Museo di Arte Sacra
?La mostra Cielo|Acqua dell'artista scenografo Franco Venturi, ideata e curata da Giovanna M. Carli, promossa dalla Pro Loco di Montespertoli, con il Patrocinio del Comune di Montespertoli e in collaborazione con il Consorzio Turistico Terre di Leonardo e Boccaccio, Colline del Chianti è un'esposizione di grande impatto visivo, capace di esprimere la complessità della realtà contemporanea affidandosi a un linguaggio tradizionale come quello pittorico e scultoreo, non prescindendo dal padre di tutte le arti, il disegno.
Questo evento è inserito nella X giornata del Contemporaneo promossa da AMACI, associazione dei Musei d'Arte contemporanea italiani, con la patnership della Regione Toscana e con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Territorio.
Franco Venturi presenta al Museo di Arte Sacra di Motespertoli una grande tela pittorica e una scultura per accentrare l'attenzione del pubblico sull'elemento acqua all'interno del museo stesso. Tratti veloci concludono il percorso catartico che termina nello sguardo assorto della Madonna col Bambino di Filippo Lippi, star assoluta di questa pregevole raccolta di arte sacra.
Telefono:0571 606068
Orari di apertura
sabato ore 15.00-18.00; domenica e festivi ore 10.00-12.00 e 15.00-18.00
Biglietto
Adulti € 3,00;
Ragazzi da 6 ai 14 anni € 2,00;
Adulti sopra i 65 anni € 2,00;
Gruppi (minimo 15 persone) € 2,00;
Soci Touring Club Italiano € 2,00;
Possessori Carta Giovani € 2,00;
Bambini fino a 6 anni, Alunni scuole di Montespertoli e del Circondario Empolese valdelsa gratuito;
Biglietto unico Museo d'Arte Sacra e Museo della vite e del vino € 5,00:
Biglietto unico Sistema Museale della Valdelsa Fiorentina (10 musei) Intero € 10,00 Ridotto € 8,00
Artista
Franco Venturi
La mostra Cielo | Acqua dell'artista scenografo Franco Venturi, a cura di Giovanna M. Carli, promossa dalla Pro Loco di Montespertoli, con il Patrocinio del Comune di Montespertoli e in collaborazione con il Consorzio Turistico Terre di Leonardo e Boccaccio, Colline del Chianti è un'esposizione di grande impatto visivo, capace di esprimere la complessità della realtà contemporanea affidandosi a un linguaggio tradizionale come quello pittorico e scultoreo, non prescindendo dal padre di tutte le arti, il disegno.
Questo evento è inserito nella X giornata del Contemporaneo promossa da AMACI, associazione dei Musei d'Arte contemporanea italiani, con la patnership della Regione Toscana e con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Territorio.
Franco Venturi presenta al Museo di Arte Sacra di Motespertoli una grande tela pittorica e una scultura per accentrare l'attenzione del pubblico sull'elemento acqua all'interno del museo stesso.
Rispetto agli altri tre elementi, aria-terra-fuoco, l'acqua ha una storia più importante per la propria valenza simbolica: elemento cosmogonico per eccellenza, è il principio che vivifica tutto, il naturale e l'umano.
Dopo una lunga riflessione progettuale Venturi ha, così, pensato di realizzare un intenso percorso emotivo, indirizzando all'inizio lo spettatore verso un cratere in terracotta la cui superficie è trattata con interventi e azioni che ricordano, nel trattamento della superficie (fili sottili e intrecci, solchi e scanalature che la luce invade e trascura, con effetti di accellerazione e posa) con terre indaco e color ruggine, creazioni che, utilizzando l'astrazione, con suggestioni avanguardiste, hanno un forte portato simbolico. L'artista predilige poi l'azione nel magniloquente dipinto.
Dripping, interventi parossistici guidati dal movimento intorno alla tela e da un'ottima concezione spaziale e cromatica danno vita a opere informali e gestuali.
Il racconto sviluppato da Venturi, sul tema dell'acqua, è ingegnoso perché è concepito come un viaggio di senso che inizia dalla pura materia (un abbozzo, un pozzo?), nel quale l'uomo guarda all'interno per trovare la luce e iniziare un percorso che lo conduce all'interno di uno dei più importanti musei del territorio fiorentino e toscano. La Sala Gialla è, infatti, una sorta di scrigno per il capolavoro più importante della collezione del Museo di Arte Sacra di Montespertoli la Madonna col Bambino dipinta da fra' Filippo Lippi verso la metà del Quattrocento per la chiesa di Sant'Andrea a Botinaccio. Al centro della sala è esposta la vasca battesimale in marmo di epoca romanica, altro esemplare di raro fascino, dove il percorso espositivo e lirico di Franco Venturi trova la sua ideale conclusione. Una meta riflessione artistica d'oggi per valorizzare una straordinaria raccolta di arte sacra. Durante l'inaugurazione sarà possibile effettuare una visita guidata che avrà come focalità gli esemplari d'arte sacra legati all'acqua.