Alla Limonaia di villa Vogel una mostra che racconta Firenze e non solo
Alla Limonaia di Villa Vogel sabato 4 e domenica 5 novembre si terrà Deaphotoexpo 2017 organizzato dall’Associazione Culturale Deaphoto in collaborazione con il Quartiere 4 del Comune di Firenze. In programma nella due giorni un ricco calendario tre mostre ed eventi legati alla fotografia.
Le mostre
Tre mostre collettive e una personale. Per le collettive Legnaia-Monticelli e Personal Portfolio presentano rispettivamente i lavori finali dei Corsi Deaphoto di Camera Oscura bn e di Stampa bn fine art (da negativo), mentre Notturni Urbani / Argingrosso costituisce la restituzione finale del Corso di Fotografia Notturna del Territorio Urbano. La mostra personale Confidenze dai luoghi (1997-2000) è invece una retrospettiva di un progetto a lungo termine di Sandro Bini a cura di Giovanni de Leo dedicato al rapporto con il paesaggio e alla memoria dei luoghi.
Il programma si arricchisce domenica 5 Novembre dalle ore 17:00 con le Letture dei Portfolio. Chiude, infine, alle ore 18 una Visita guidata alle mostre.
Programma
Sabato 4 Novembre ore 17-20
Inaugurazione Mostre e Incontro con gli Autori
Aperitivo e dj set a cura di Simona Sammicheli
Monticelli-Legnaia 2016-2017
Collettiva degli Studenti del Corso di Camera Oscura bn Andrea Bartoli - Anna Sanesi – Daniele Potenza – Giorgia Di Tria - Lavinia Caparrotti – Simona Sammicheli – Vittoria Vigni
Personal Portfolio
Collettiva degli Studenti del Corso di Stampa bn fine art (da negativo) Andrea Bartoli - Andrea Testi
Notturni Urbani / Argingrosso 2017
Collettiva del Corso di Fotografia Notturna del Territorio Urbano
Davide Gori – Francesca Venezia – Marco Wooster - Margherita Pelusio - Roberto Caroleo – Sara Zuccon – Simone Pini – Giovanni de Leo – Sandro Bini
Sandro Bini, Confidenze dai luoghi (1997-2000)
A cura di Giovanni de Leo
Domenica 5 Novembre ore 17-20
Ore 17 Lettura dei Portfolio
Ore 18 Visita guidata delle mostre
I progetti
Progetto fotografico “Aspetti del Territorio del Quartiere 4”
Monticelli-Legnaia 2016-2017
Mostra degli Studenti del Corso di Camera Oscura bn
A cura di Sandro Bini
I rioni storici di Monticelli e Legnaia del Quartiere 4 del Comune di Firenze sono posti tra il centro della città di Firenze e il comune di Scandicci, lungo la Via Pisana; e sono compresi tra i rioni dell'Isolotto a Nord (da cui è separato dall'asse viario del viale Francesco Talenti), San Frediano ad Est, Soffiano a Sud e Scandicci ad Ovest. In origine piccoli borghi agricoli a se stanti sono stati inglobati dalla città di Firenze con l’espansione urbana e conservano edifici storici accanto a nuove aree residenziali. Il lavoro di esplorazione urbana è stato condotto dalla progettazione alla selezione e stampa delle immagini, secondo gli approcci descrittivi e narrativi della fotografia di analisi territoriale, attraverso lente e rigorose procedure di visualizzazione e selezione che hanno permesso una maggiore attenzione e concentrazione analitica verso le configurazioni paesaggistiche delle architetture e degli spazi: dalle stratificazioni temporali alle contrapposizioni fra vecchio e nuovo. Ne nasce un racconto omogeneo, anche se visivamente variegato, che offre allo spettatore l’immagine vissuta del luogo: un’esperienza raccontata per immagini.
Andrea Bartoli - Anna Sanesi – Daniele Potenza – Giorgia Di Tria - Lavinia Caparrotti – Simona Sammicheli – Vittoria Vigni
PERSONAL PORTFOLIO
Mostra degli Studenti del Corso di Stampa bn fine art (da negativo)
A cura di Sandro Bini
La mostra presenta i lavori personali dei partecipanti al Corso di Stampa bn Fine Art (da negativo). Andrea Bartoli con London rivisita con linguaggio pittorialista quattro vedute londinesi, mentre Andrea Testi con C’era una volta a Firenze adotta il linguaggio della fotografia di strada per segnalarci tre momenti di vita urbana. Tutte le stampe sono state realizzate manualmente in camera oscura dagli studenti del Corso da negativo bn su carta baritata alla gelatina d’argento. I materiali e le procedure tecniche di stampa e finissaggio delle immagini sono state sperimentate e scelte per la valorizzazione dei rispettivi lavori.
Andrea Bartoli, London
Andrea Testi, C’era una volta Firenze
Notturni Urbani / Argingrosso
A cura di Sandro Bini
Il Progetto “Notturni Urbani” nato nel 2004 mira ad un’analisi territoriale complessiva, su zone differenziate, dell'Area Metropolitana Fiorentina, con locations che sono di volta in volta individuate, in base a criteri topografici: una geografia urbana che privilegia, con la visione notturna, le architetture di luce e le gerarchie sociali degli spazi: dai transiti dei nodi nevralgici agli aspetti più malinconici e desolanti della città diffusa. Il lavoro di quest’anno presenta un’esplorazione notturna del Territorio Argingrosso nel Quartiere 4 del Comune di Firenze, un’ampia area periferica residenziale e commerciale a Ovest della città che vede convivere alcuni borghi ed edifici storici (S. Bartolo e S. Maria a Cintoia, le Torri) a nuove aree residenziali e commerciali nate a partire dagli anni 60 costituite da palazzi in linea o a torre piuttosto alti, dotati quasi sempre di pilotis e intervallati da grandi aree verdi e strutture a carattere collettivo come scuole, centri sportivi e centri commerciali. L’esito espositivo finalizza un percorso progettuale che ha visto i fotografi impegnati muoversi secondo itinerari prestabiliti e rigorose procedure fotografiche che agevolano una visione più lenta e concentrata sulle strutture architettoniche e la complessità degli spazi che caratterizzano il paesaggio urbano.
Davide Gori – Francesca Venezia – Marco Wooster - Margherita Pelusio - Roberto Caroleo – Sara Zuccon – Simone Pini – Giovanni de Leo – Sandro Bini
Progetto “Fotografi Deaphoto”
Sandro Bini
Confidenze dai luoghi
A cura di Giovanni de Leo
Confidenze dai luoghi è un'opera aperta sull’archivio della memoria. La distanza vi gioca un ruolo determinante. Lo scarto temporale fra gli scatti e il loro ritorno in immagine, una necessità primaria. Il rintracciare fra i tanti fogli a contatto presenti in archivio una serie che
improvvisamente si carica di significato rappresenta l’esperienza decisiva nella costruzione del racconto confidenziale. Una sorta di ricerca del tempo perduto che si lega all’immagine e a nuove sollecitazioni esistenziali. Per questa retrospettiva vengono riproposte al pubblico tre serie di questo progetto a lungo termine sui luoghi e sulla memoria: Vada, Un weekend di montagna, Una domenica sul fiume. Tutte le stampe vintage sono state realizzate manualmente dall’autore in camera oscura da negativo bianconero su carta chimica alla gelatina d’argento. Sandro Bini. Fotografo, curatore, docente di fotografia, fondatore e Direttore dell’Associazione
Culturale Deaphoto di Firenze, si occupa prevalentemente dell’organizzazione e conduzione delle attività didattiche, espositive ed editoriali di Deaphoto. La sua ricerca fotografica è incentrata soprattutto sull’indagine delle relazioni fra l’uomo e il paesaggio contemporaneo e sulla dialettica critica fra percezione e fruizione dei luoghi, legata alla contestualizzazione della propria esperienza e della propria memoria. Dal 2009 è curatore del Personal Blog Binitudini / Spazio di riflessioni visive teoriche e pratiche sul gesto fotografico contemporaneo. Dal 2015 è curatore con Giulia Sgherri del Progetto Collettivo Memories / No Memories, di Parole di luce / la fotografia alla radio su Novaradio Città futura Firenze con Martin Rance, e con Giovanni de Leo e degli incontri di fotografia presso il Caffè Letterario Le Murate a Firenze (Colazioni con i fotografi e Un tè con i fotografi).