Minitour letterario della scrittrice Marcella Spinozzi Tarducci
Eclettica, dinamica, intraprendente e, adesso, pluripremiata. Marcella Spinozzi Tarducci non smette mai di sorprendere: dopo l'inaspettato sold out, ritorna sulla scena letteraria con due nuove edizioni, rispettivamente de "Racconti da spiaggia" e "Solitudini parallele", entrambi edite da Bonfirraro. E per l'occasione due sono gli appuntamenti previsti per un nuovo tour letterario, questa volta proprio nella città del Giglio, che la Tarducci, umbra di nascita, non smette mai d'amare e dalla quale non smette di farsi ispirare. Il primo incontro, infatti, si terrà mercoledì 3 maggio alla libreria Salvemini (Piazza Salvemini a Firenze, ore 17) dove, in un duo tutto al femminile, verrà presentato "Racconti da spiaggia". Insieme alla scrittrice Roberta Degli Innocenti, l'autrice condurrà il suo pubblico in uno stabilimento balneare del comune di Marciana, nel paradiso dell'Isola d'Elba, alla scoperta di segreti e misteri che si celano dietro quelli che si presentano come dei semplici villeggianti. Venerdì 5 maggio, invece, il dopocena dei fiorentini sarà arricchito da un viaggio a ritroso nella storia. La libreria IBS di via Cerretani, alle ore 21, offre un incontro letterario sulla scia di "Solitudini parallele", il romanzo storico da più parti acclamato da pubblico e critica, per il quale è stata ripensata anche una nuova copertina. Accompagnata per l'occasione dal giornalista Guglielmo Adilardi, l'autrice - che per questo romanzo è stata insignita con la targa 'Riconoscimento presidente della Giuria' per il Premio Firenze 2015 - ritrae due profili di donne molto diversi tra loro, ma accomunati da una sensualità straniante e dolcissima, frutto di una fusione di elementi di forza e fragilità che le rendono assolutamente padrone del loro destino, a cominciare dagli anni Venti del Novecento: l'innocenza abusata e un'adozione difficile, che non sempre soddisfa uno struggente desiderio di maternità, segneranno drammaticamente la vita dei protagonisti. Esistenze profonde che si stagliano a cavallo di luoghi cardinali, come la città come Addis Abeba, quel "Nuovo fiore" capitale di una fiorente colonia. E c'è anche Roma, tra le protagoniste del romanzo, superba e imperiale che ritorna prepotentemente sullo scacchiere internazionale, per poi crollare rovinosamente. Un parallelismo che fa emergere anche le differenze etniche non sempre comprensibili, spesso insanabili. Ambientato in un arco di tempo che va dall'epoca del nascente Impero fascista fino ai nostri giorni, il libro è un commovente alternarsi di abbandoni e di lontananze manifestate anche attraverso un intenso scambio di epistole, che si insinuano nella vita più intima dei protagonisti. Ciò concorre a costruire un volume ricchissimo di spunti narrativi, con una spiccata punta di esotismo che si scioglie in una scrittura calda e passionale, manifestata in un complesso di emozioni e sostenuta dall'evocazione della Storia e dal rapporto complesso e affascinante tra tutti i suoi personaggi. L'autrice Artista a tutto tondo, la grintosissima Spinozzi, docente di Lingua e letteratura inglese in quiescienza, è pittrice autodidatta e ha esposto in importanti gallerie fiorentine. Ha studiato, inoltre, pianoforte al Conservatorio Cherubini di Firenze. Amante della scrittura da sempre, ha ricevuto importanti riconoscimenti per la poesia a Chiavari e, ultimo, a Firenze, la medaglia "Presidente della Giuria Letteraria" per la sezione "Narrativa edita" durante la cerimonia del prestigioso Premio Firenze, giunto alla sua trentaduesima edizione, per il commovente romanzo "Solitudini parallele- Tra Roma e Addis Abeba" sempre edito da Bonfirraro.